Autostrade, mattinata di disagi in Liguria. Toti: «I liguri sono stanchi»

29 luglio 2020 | 12:52
Share0
Autostrade, mattinata di disagi in Liguria. Toti: «I liguri sono stanchi»

Autostrade per l’Italia ha annunciato per oggi la fine delle ispezioni nelle 285 gallerie liguri

Genova. «Pensate: questa mattina i liguri, secondo le promesse del ministro De Micheli e di Aspi, mettendosi in viaggio, avrebbero potuto dire “oh finalmente!” Invece questa mattina, per l’ennesima volta, i liguri si sono svegliati, hanno visto la situazione del traffico e sconsolati hanno detto “ancora?! Ma basta!”». Lo ha detto il governatore Giovanni Toti, che anche oggi, come ormai da diverse settimane, è tornato a parlare del caos autostrade in Liguria.

Sono numerosi, infatti, i disagi segnalati lungo il nodo autostradale genovese. In particolare in A12 si registrano quattro chilometri di coda tra Recco e Genova est, in direzione Genova; mentre in A10 tre chilometri tra Varazze e Arenzano. E ancora: in A7 sono tre i chilometri di coda, in direzione Milano, tra Genova Sampierdarena e il bivio A7/A12 Genova-Livorno.

Autostrade per l’Italia ha annunciato per oggi la fine delle ispezioni nelle 285 gallerie liguri, mentre il ritorno alla normalità per il traffico è previsto entro il 2 agosto con la riapertura in tutti i tratti di due corsi per senso di marcia.

«Vedere buona parte dei cittadini passare dalla rabbia a una sorta di rassegnazione, a tratti ironica, è una cosa avvilente e sintomo che chi è artefice di tutto quello che sta accadendo sulla nostra rete autostradale qualcosa la sta sbagliando – commenta il presidente di Regione Liguria -. Vedo sempre le immagini su Facebook, nei gruppi e di singoli cittadini, dove, in modo collaborativo, le persone si cambiano segnalazioni e foto, aiutandosi, per come si può, in questo momento. Una collaborazione reciproca che però fa sentire forte quanti disagi i liguri, i lavoratori e i turisti che vengono nella nostra regione, devono subire ogni giorno. Loro, come me, sono stanchi di continui posticipi per un ritorno alla normalità. La Liguria non può essere abbandonata e, diciamolo, presa in giro! Quindi: a quando il prossimo, ridicolo, rinvio dello “stop dei disagi”?».