Amaie Energia si candida a società paladina dell’ambiente. Gorlero: «Puntiamo allo sviluppo sostenibile dell’Imperiese»
Il consiglio di amministrazione della società partecipata ha illustrato il piano industriale 2021-2030
Sanremo.Amaie Energia si candida a diventare società pubblica paladina dell’ambiente. E’ questa la mission principale che si sta ponendo il Cda guidato dall’avvocato Andrea Gorlero (composto da Tiziana Ramoino e Antonio Fera) che questa mattina, nella sede della partecipata al mercato dei fiori, ha illustrato il piano industriale 2021 – 2030 nel quale vengono delineate le strategie aziendali sul medio periodo.
«Amaie Energia diventerà una grande società multiservizi con una fortissima valenza ambientale capace di riunire in sé il ramo dell’igiene urbana e che in prospettiva si offre quale strumento per i comuni dell’Imperiese per far fronte ai problemi della qualità della vita e dello sviluppo sostenibile, spiega Gorlero.
Il tema del futuro è il riciclo delle risorse, l’attenzione al dissesto idrogeologico, l’interconnessione tra gli individui, la fruizione delle aree per il tempo libero. Amaie Energia sotto questi punti di vista tenterà di dare una risposta alle esigenze dei cittadini di circa 20 comuni della provincia».
Scendendo più nel concreto, il piano industriale vero e proprio prevede il proseguimento della gestione del mercato di Valle Armea sul quale sono previsti investimenti nell’ordine di 10 milioni di euro a fronte di una concessione della struttura per 33 anni (convenzione in fase di chiusura con Palazzo Bellevue).
C’è poi il servizio di igiene urbana che ormai si è allargato a tutto l’ambito sanremese e di parte della zona di San Lorenzo; la produzione di energia idroelettrica grazie alla centralina di Vignai e la gestione degli spazi pubblici. Sotto questo ultimo punto di vista, Gorlero promette un’enorme implementazione derivante dalla gestione della pista ciclabile. Amaie Energia, infatti, si è candidata per subentrare nella proprietà di Area24.
Tra gli interventi a breve attesi da tempo, il consigliere Antonio Fera conferma che prima di settembre sarà attivo il doppio senso di marcia in via Frantoi Canai (arteria stradale di competenza di Autostrade). In ballo ci sarebbe anche la possibile presa in carico di alcuni patrimoni boschivi.
Tornando al mercato dei fiori, gli enormi investimenti per la riqualificazione della struttura si rendono necessari per far convivere in Valle Armea i mezzi dell’igiene urbana, l’attività del mercato dei fiori e il nascente polo scolastico.
In questa prospettiva di crescita, un ruolo fondamentale lo giocherà la Regione Liguria che si appresta a entrare nella compagine sociale con un milione di euro di capitale conferito attraverso la finanziaria Filse.
Previsione di investimento e finanziamento. Nel piano illustrato oggi ci sono 28 milioni di euro di investimenti nei prossimi 4/5 anni. «Dato unico nella provincia di Imperia da parecchio tempo, commenta Gorlero. Dieci andranno alla riqualificazione del mercato dei fiori (che ha ormai trent’anni di vita sul groppone). Per quanto riguarda l’ambito della gestione dei rifiuti, abbiamo ipotizzato un investimento minimo di 8 milioni (di cui non meno di 5 in automezzi, circa 1 per attrezzature e 2 milioni in ristrutturazioni e acquisto immobili). Il fatturato si appresta a crescere da 26 milioni di oggi a 34 del 2023. Nell’ultimo esercizio Amaie Energia ha avuto un utile di gestione di 400 mila euro al netto delle imposte. Dati che porteranno l’attuale pianta organica di 200 addetti a espandersi».
(Il nuovo direttore generale Luca Pesce)