Imperia, Il Tar accoglie ricorso di Iren ma il dirigente Croce replica su Facebook: «L’appalto non è in discussione»

9 giugno 2020 | 10:11
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Imperia, Il Tar accoglie ricorso di Iren ma il dirigente Croce replica su Facebook: «L’appalto non è in discussione»

Il 16 luglio previsto l’ingresso della De. Vizia nel servizio di Igiene ambientale

Imperia. «Non sono in discussione i due ricorsi sulla gara di Imperia, che ha visto il Comune vincitore e i ricorrenti condannati a rifondere le spese di procedimento. Fa specie che su questo fatto, se vogliamo piuttosto banale,  si stiano tessendo trame romanzate e inconsapevoli, e che altrettanto rilievo non sia stato dato ad un successo rilevante per la città».  Il dirigente del settore Ambiente  di Palazzo civico e responsabile unico del procedimento di gara  Alessandro Croce sceglie Facebook per commentare la sentenza del Tar che condanna il Comune capoluogo permettendo a Iren Ambiente Spa l’accesso agli atti della gara richiesto nei mesi scorsi a proposito di informazioni che la De. Vizia Transfer avrebbe  dovuto trasmettere ai fini del corretto svolgimento della procedura.

In precedenza sull’assegnazione dell’appalto alla De.Vizia Transfer, Teknoservice e Docks Lanterna Srl aveva già presentato ricorso, rigettato dai giudici amministrativi genovesi. In base a queste sentenze il Comune ha previsto che il 16 luglio la De.Vizia subentri a Teknoservice.

«Qui si parla –  aggiunge Croce –  di una richiesta di ostensione di documenti riservati, prodotti nella gara di Imperia e in possesso del Comune, per un altro procedimento in altra città. Occorreva una valutazione circa l’accesso a  documenti potenzialmente coperti da privacy, segreto aziendale, privativa, brevetto. Il tutto in un procedimento diverso da quello per cui era legittimata l’ostensione al tribunale amministrativo della Liguria. Una valutazione errata in una materia tanto complessa avrebbe potuto comportare per il Comune danni di natura civile, amministrativa e forse anche penale. Trovo fuori luogo gli interventi che non rilevano il grande successo fino ad oggi conseguito dalla città con la conferma dell’operato del Comune su un tema complesso e rilevanti interessi contrapposti».