Coronavirus, dal 15 giugno via libera a teatri, cinema e discoteche ma con la mascherina
Nelle sale cinematografiche bisognerà rispettare la distanza di un metro tra gli spettatori, due metri invece nelle piste da ballo dei locali all’aperto
Imperia. Da lunedì 15 giugno anche i teatri, i cinema e le discoteche potranno riprendere la propria attività dopo l’emergenza coronavirus che ha portato alla loro chiusura per oltre tre mesi. A stabilire e approvare le linee guida per la riapertura la Conferenza delle Regioni.
Regole principali: sanificazione frequente di superfici e ambienti e distanziamento sociale. Per quanto riguarda le discoteche via libera ai balli all’aperto, ma la distanza tra le persone dovrà essere di almeno un metro e di due metri per chi invece si trova in pista da ballo.
Niente più drink consumati al bancone e se il locale è al chiuso sarà obbligatorio indossare la mascherina per evitare la diffusione del contagio. Compito dei gestori sarà quello di tenere un registro delle presenze per quattordici giorni.
Mascherina obbligatoria anche nei cinema e nei teatri al chiuso, la distanza tra gli spettatori, sia frontalmente che lateralmente, dovrà essere di un metro, a meno che questi non siano membri dello stesso nucleo familiare. Per gli spettacoli al chiuso il massimo di spettatori previsto è di 200 unità, per quanto riguarda quelli all’aperto il numero sale a 1.000.
A riaprire saranno anche i centri termali, i congressi fieristici e le sale da gioco. Nelle piscine termali deve essere garantito un indice di sette metri quadri d’acqua per utente nel caso l’attività natatoria fosse consentita e di quattro metri nel caso questa fosse vietata. Riprendono dunque le attività in acqua come acquagym e acquabike, ma anche in questo caso sarà necessario mantenere una distanza di due metri.