Turismo e spiagge, dal governo arrivano conferme su aiuti a fondo perduto e proroga concessioni

6 maggio 2020 | 18:55
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Turismo e spiagge, dal governo arrivano conferme su aiuti a fondo perduto e proroga concessioni

A darne notizia è l’onorevole ligure del Partito Democratico Franco Vazio

Imperia. Importanti novità e conferme per gli operatori del turismo e i balneatori sono arrivate oggi, durante un’informativa in Senato, da parte del ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini.

L’onorevole – come riportato in una nota stampa del collega ligure Franco Vazio – ha dichiarato che nel prossimo decreto (che sarà approvato nei prossimi giorni) e che impegnerà 55 miliardi di euro, per il Turismo ci saranno aiuti, risorse e conferme importanti.

Il ministro ha confermato che alle imprese del settore, in cui lavorano con grandissima professionalità tantissime famiglie, accanto ad altre misure ed aiuti saranno specificatamente dedicati.

a) aiuti a fondo perduto per le imprese che hanno avuto un calo di fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;

b) misure di sostegno per il pagamento degli affitti durante i periodi di chiusura;

Inoltre sarà prevista:

⁃          l’attribuzione alle famiglie con reddito Isee medio e basso di un credito di imposta consistente da spendere nelle strutture ricettive italiane entro il 31 dicembre di quest’anno;

⁃          la cancellazione per almeno un semestre della tassa per l’occupazione del suolo pubblico a carico di bar e ristoranti, attività produttive che subiranno fortemente l’impatto degli obblighi di distanziamento;

⁃          la conferma della proroga delle concessioni balneari al 2033;

«Sono parole importanti che confermano la volontà di sostenere un settore strategico per l’Italia e per la Liguria e che fattura insieme alla Cultura il 20% del PIL, spiega Vazio. Un settore che è stato oggettivamente devastato dall’emergenza sanitaria. Servirà anche altro e molto di più, ma stiamo dimostrando con i fatti che il governo c’è e ci sarà e che nessuno sarà lasciato solo».