Scomparsa di Angelo Moroni, il ricordo degli Irriducibili Sanremo
«Con noi Irriducibili spesso si fermava a parlare nel nostro Museo allestito presso lo Stadio Comunale per discutere del presente del calcio cittadino, ma anche e soprattutto per ricordare i vecchi tempi del pallone biancazzurro»
Sanremo. «Purtroppo questo è un periodo infausto per i colori biancazzurri. Dopo la scomparsa dell’amato Luciano Mantica e quello dei calciatori Marcello Marchi e Carlo Barbruni, ora un’altra tremenda notizia ha colpito la Sanremese. Dobbiamo infatti dire addio ad un vero e proprio pezzo di storia della nostra amata squadra, un uomo che ha insegnato i valori della vita e del calcio a moltissimi giovani nell’arco della sua vita. Angelo Moroni lo conoscevano tutti nel mondo del pallone locale» – fanno sapere gli Irriducibili Sanremo.
«Nella Sanremese aveva giocato in Serie C per due stagioni, quella 1961/62 e 1962/63 e successivamente in Serie D in quella 1963/64. Come allenatore invece aveva assaporato il calcio della Serie C1 nella stagione 1980/1981 col ruolo di allenatore in seconda, per poi guidare i matuziani anni dopo in Eccellenza nella Stagione 1994/1995. Gli ultimi anni li aveva dedicati assieme ai figli al suo progetto ambizioso chiamato Virtus Sanremo, nato nel 2011, e che permetteva a tanti bambini di avvicinarsi a questo sport che amava così tanto.
Con noi Irriducibili spesso si fermava a parlare nel nostro Museo allestito presso lo Stadio Comunale per discutere del presente del calcio cittadino, ma anche e soprattutto per ricordare i vecchi tempi del pallone biancazzurro, quelli gloriosi, di cui conservava nei suoi discorsi ricordi ed aneddoti unici che ricorderemo sempre con grande affetto. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze» – ricordano gli Irriducibili Sanremo.