Sanremo, parlano i proprietari del ristorante “Da Vittorio”: «Nessun aumento del canone di affitto»

Il legale: «Scorretto accusare i proprietari dei muri»
Sanremo. «Dalla stipula del contratto originario non è mai stato richiesto alcun aumento del canone di locazione e il contratto di locazione che lega gli stessi alla titolare della licenza non è in scadenza e non è stato in alcun modo ridiscusso; in ordine ai rapporti che intercorrono fra la titolare della licenza e la Signora Contin, i proprietari nulla possono confermare o smentire, non avendone alcuna conoscenza». Lo precisano, tramite il proprio legale, l’avvocato Eliana Crespi, Camillo Rebaudo e Giovanna Perona, proprietari dei locali sede del Ristorante “Da Vittorio”, sito in piazza Bresca 16 a Sanremo.
Il ristorante dei vip “Da Vittorio” non ha dunque chiuso i battenti a causa di un aumento del canone di affitto da parte dei proprietari dei locali che, secondo quanto raccontato dalla titolare, Ornella Contin, avrebbe raggiunto i 5mila euro al mese.
«Considerato anche il periodo particolare e l’emergenza sanitaria in corso, annunciare la chiusura di un ristorante storico, attribuendone la causa all’impossibilità di sostenerne i costi di gestione, a seguito della richiesta di un considerevole aumento del canone da parte dei proprietari dei locali, oltre ad essere ontologicamente scorretto, è del tutto inveritiero e conseguentemente lesivo dell’identità personale e dell’etica dei proprietari stessi», precisa l’avvocato Crespi.