Nelle aree comuni degli alberghi distanze di un metro, ok ai buffet. Nuova ordinanza e FAQ della Regione Liguria

20 maggio 2020 | 19:30
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Nelle aree comuni degli alberghi distanze di un metro, ok ai buffet. Nuova ordinanza e FAQ della Regione Liguria

L’annuncio del presidente Toti. I dati confermano l’allentarsi della pandemia

Sanremo. Una nuova ordinanza e una serie di Faq ufficiali sono state approvate oggi dalla giunta del presidente Toti. A descriverle, riassumendone il contenuto, è stato lo stesso governatore ligure nel consueto punto stampa serale.

Stando alle FAQ (le risposte alle domande più frequenti), essere riguardano in particolar modo il mondo alberghiero. Nelle strutture comuni degli alberghi, la distanza interprersonale dovrà essere di minimo un metro. Distanze che non troveranno applicazione per i nuclei di viaggiatori che occupano la stessa camera. Sono anche consentiti i buffet, purché serviti da operatori muniti di guanti e mascherine. Il buffet, in sostanza, potrà fungere da semplice spazio espositivo. [FAQ Ordinanza Regione Liguria]

«Con ordinanza – ha spiegato Toti – abbiamo dato il via libera ai centri estivi dal 1° di giugno per i bambini dai tre anni in su. La nostra intenzione – ha continuato il presidente – è di andare a dare il via libera anche per le fasce d’età minori».

Autorizzata c’è anche l’apertura delle aree giochi attrezzabili, compresi i giochi gonfiabili. Nel provvedimento approvato questa sera c’è anche l’apertura alle visite dei congiunti che risiedono nelle regioni limitrofe ai comuni confinanti, previo via libera dei governatori delle rispettive regioni e dei prefetti. «Prossimamente arriveranno – ha concluso il governatore ligure – le linee guida regionali per l’apertura delle spiagge».

«Nessun problema di sicurezza sulle ambulanze: la sanificazione sui mezzi viene svolta dopo ogni trasporto, come peraltro è sempre avvenuto, secondo i protocolli di igiene che sono indipendenti dalla presente emergenza». È quanto emerso dall’incontro in Regione Liguria tra il presidente Toti, l’assessore alla sanità Sonia Viale e i rappresentati di Croce Rossa, Anpas e Cipas. «Sono state condivise le valutazioni positive sulla sanificazione dei mezzi, e abbiamo ringraziato i volontari e gli operatori sanitari per il grande lavoro di questi mesi e per il senso di responsabilità civica dimostrato in molti momenti difficili. Lavoreremo insieme per costruire linee guida appropriate per la gestione dell’epidemia nelle diverse fasi: la fase 2 comporta regole diverse dalla fase più acuta di picco dell’epidemia, che fortunatamente è alle spalle, ma dobbiamo essere pronti per scenari diversi nei prossimi mesi». Così il presidente Giovanni Toti e la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale al termine dell’incontro con i rappresentanti delle pubbliche assistenze, con i quali è stata esaminata la situazione dei servizi di trasporto in ambulanza durante l’emergenza coronavirus. «È ferma volontà di Regione Liguria – hanno concluso – che le pubbliche assistenze abbiano sempre le risorse e gli strumenti per gestire al meglio questo servizio essenziale. Tutti i costi sostenuti durante l’emergenza verranno riconosciuti, non è in discussione e non lo è mai stato».