Fase 2, Muzio (Fi): «Possibili le visite degli agenti immobiliari coi clienti alle case non abitate»

6 maggio 2020 | 17:20
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Fase 2, Muzio (Fi): «Possibili le visite degli agenti immobiliari coi clienti alle case non abitate»

Il capogruppo di Forza Italia ha contattato gli uffici regionali per avere chiarimenti sulla stipula dei contratti seconda casa ad uso turistico

Genova.«Prendo positivamente atto del chiarimento del Governo in merito alla possibilità, per gli agenti immobiliari, di effettuare visite con i clienti alle case in vendita, purché queste siano disabitate e gli spostamenti avvengano all’interno del territorio regionale». E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia.

«Il DPCM 26 aprile – spiega Muzio – aveva previsto la riapertura delle Agenzie Immobiliari dal 4 maggio, ma nulla aveva detto in merito alle visite alle abitazioni in vendita, che pure rappresentano una parte fondamentale del lavoro degli agenti. La FAQ pubblicata nelle scorse ore sul sito del Governo fa finalmente chiarezza, consentendo a tanti operatori del settore di svolgere in maniera meno restrittiva la propria attività».

«Qualora non fosse giunta la risposta del Governo – sottolinea ancora il capogruppo di Forza Italia – avrei presentato un ordine del giorno in Consiglio Regionale per chiedere al presidente Toti di farsi portavoce in Conferenza Stato-Regioni di questa istanza».

«Comunico infine che ho contattato i competenti uffici regionali per avere chiarimenti in merito alla possibilità di stipulare in questo periodo contratti seconda casa ad uso turistico: mi è stato risposto che ciò è possibile per contratti di durata superiore a 29 giorni, tenendo presente che allo stato attuale non sono consentiti gli spostamenti da Regione a Regione salvo i casi di lavoro, salute o assoluta urgenza, da cui sono esclusi i movimenti per raggiungere le abitazioni utilizzate a fini turistici. Mi è stato inoltre comunicato che non esistono impedimenti per il rilascio del necessario Codice Identificativo Turistico Regionale per gli Appartamenti ammobiliati ad uso turistico (CITRA) e che tutte le procedure necessarie alla stipula e alla registrazione dei contratti sono attive e funzionanti presso le competenti strutture» conclude Muzio.