Coronavirus, la riflessione di Correnti (Liguria Popolare) sul Casinò di Sanremo
In sede di Consiglio Comunale ha chiesto che la situazione economico e finanziaria sia costantemente monitorata al fine di rimodulare la percentuale di ritorno del Comune
Sanremo. Giampiero Correnti, consigliere di Liguria Popolare, ex responsabile del personale del Casinò, condivide una serie di riflessioni su l’importante partecipata e fa una proposta.
Correnti ripercorre in sintesi i dati dell’anno 2019:
– incassi pari a circa euro 44 ML più euro 1.9ML dei giochi online
– In base a questi introiti il Comune ha ricevuto circa 7,7ml di euro.
«Per quanto concerne gli anni 2020, 2021 e 2022 a bilancio previsionale, le percentuali lorde di competenza del Comune, sugli incassi della Casa da Gioco, sono: primi sei mesi del 2020 il 16% del fatturato, il 18% nel secondo semestre, mentre rimane il 16% per il 2021 e 2022.
Chiaramente, oggi, tutto quanto ipotizzato è superato e bisognerà affrontare la nuova realtà tenendo da conto i punti a seguire:
– minori incassi dell’anno in corso provocati dalla temporanea chiusura effettuata per contrastare gli effetti del Covid-19. Questo comporta un minore ritorno per il Comune valutato in euro 560.000,00 mensili (o euro 620.000,00 all’aliquota 18%)
– minori introiti, oggi non prevedibili, in relazione all’inevitabile diminuzione dell’offerta di gioco (vedi distanziamento)
– maggiori spese a seguito della messa in sicurezza dell’Azienda così come previsto dal protocollo COVID 19 (es.: sanificazione, dispositivi di protezione individuale, termoscanner, divisori, mascherine ecc.)
– crisi del turismo, si stima, per la regione Liguria, un calo del 20% che vuol dire un milione di visitatori in meno (stime elaborate da Demoskopica su dati ISTAT) e Federalberghi auspica di mantenere al 50% la diminuzione delle presenze
– L’inevitabile crisi economica nazionale» – fa sapere.
Correnti in sede di Consiglio Comunale trattando il Bilancio ha chiesto:
– che la situazione economico e finanziaria della Casino sia costantemente monitorata al fine di rimodulare la percentuale di ritorno del Comune in modo da agevolare da una parte la continuità aziendale e dall’altra tenere i conti in ordine per concentrarsi sul rilancio dell’attività.
Correnti conclude: «il Comune non deve esasperare le richieste verso la Casinò e tenere presente gli incassi di tutti gli anni precedenti. Questo per evitare di ritrovarci in situazioni spiacevoli come quelle del Casinò di Campione».