Con un corteo funebre a Sanremo si celebra la morte delle imprese italiane
Dopo la distribuzione di pane e cipolle il Movimento Imprese Italiane è tornato a farsi sentire
Sanremo. Dopo la distribuzione di pane e cipolle in piazza Colombo, sono tornati a far sentire la propria i membri del Movimento Imprese Italiane, fondato a Sanremo da Alessio Graglia e Maurizio Pinto per manifestare il dissenso nei confronti dello Stato e la mancanza di aiuti concreti a imprenditori e lavoratori rimasti a casa a causa del lockdown imposto per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Il “Funerale delle imprese”, questo il nome della manifestazione di protesta, è iniziato poco prima delle 20 in piazza Eroi Sanremesi, nei pressi della torre saracena. Qui si sono dati appuntamento i manifestanti, che hanno dato vita ad un corteo diretto alla sede INPS di Sanremo.
Sei punti di un programma redatto dal gruppo per fronteggiare la crisi economica: “No Fake money”: contributi sanificazione, dpi e tamponi; interventi a sostegno del personale; interventi su imposte e contributi; interventi sulla “compliance” fiscale; interventi su liquidità, burocrazia e oneri di gestione.