Ventimiglia, migrante Covid-19 positivo al Campo Roja. Il responsabile: «Attivate misure per isolare caso»
Marsha Cuccuvè: «Al momento non siamo preoccupati»
Ventimiglia. «Abbiamo adottato tutte le misure necessarie, per far sì che quello registrato ieri resti l’unico caso positivo nella nostra struttura. Al momento non siamo preoccupati». Lo dichiara, all’Ansa, la responsabile del Campo Roja Marsha Cuccuvè della Croce Rossa Italiana.
Al centro di accoglienza, che ospita attualmente 205 stranieri, un pachistano di 39 anni è risultato positivo al Covid-19 ed è ora ricoverato all’ospedale Borea di Sanremo, nel reparto di Malattie Infettive, in buone condizioni di salute. A seguito della conferma di un caso di coronavirus all’interno della struttura, tutto il Campo è stato messo in quarantena.
«E’ l’unico caso sospetto – precisa Cuccuvè -. Dal 18 febbraio rispettiamo il protocollo deciso con l’Asl per il contenimento della diffusione dei contagi».
Alcuni ospiti del campo, che manifestavano sintomi sospetti come febbre e tosse erano stati sottoposti a tampone già la scorsa settimana, risultano negativi. La responsabile del centro, rassicura anche sul fatto che non risultano casi sospetti tra il personale della Croce Rossa in servizio al campo, presidiato dalle forse dell’ordine con pattuglie all’ingresso.
Al momento non si registrano criticità di ordine pubblico legate all’isolamento obbligatorio.