Nella Rsa di Pontedassio 15 morti sospette. La direzione: «Due i casi di Covid-19»

2 aprile 2020 | 10:13
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Nella Rsa di Pontedassio 15 morti sospette. La direzione: «Due i casi di Covid-19»

In attesa dei test a tappeto disposti dalla Regione ma non ancora iniziati. Risolto il problema del personale

Pontedassio. Erano 15, a ieri sera, dall’inizio dell’epidemia le persone decedute presso la Casa di riposo “Agnesi” del piccolo centro della valle Impero.  «Sono due gli ospiti che sono venuti a mancare per Covid-19, ma la morte non è avvenuta all’interno della struttura bensì in ospedalePer gli altri  decessi non ci sono certezze sulle cause della morte, anche perché non sono stati effettuati i tamponi».

Per quanto riguarda, invece, l’allarme generato a proposito della venuta meno del personale infermieristico nella struttura tanto da invocare un aiuto dal parte dell’Esercito, il direttore Vanni Colombo precisa: «Nonostante nessuno ci avesse dato una mano, i turni sono stati sempre coperti. Ora, però, con l’innesto di due nuove infermiere il problema direi che è superato».

Resta quello dell’aumento del tasso di mortalità, tanto da essere diventata la struttura di Pontedassio un potenziale oggetto di studio. Colombo ha una sua teoria: «In alcuni casi si trattava di ospiti molto anziani con con patologie pregresse molto gravi. Non è escluso che sul morale di alcuni , i più fragili, sia pesata anche molto la situazione».

La casa di riposo “Agnesi”  comunque, rimane in attesa dei test a tappeto disposti dalla Regione che a Pontedassio non sono ancora iniziati.