Imperia, l’associazione “Link clicca sulla vita” dona all’Isah strumenti per contrastare coronavirus

7 aprile 2020 | 09:32
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Imperia, l’associazione “Link clicca sulla vita” dona all’Isah strumenti per contrastare coronavirus
Imperia, l’associazione “Link clicca sulla vita” dona all’Isah strumenti per contrastare coronavirus
Imperia, l’associazione “Link clicca sulla vita” dona all’Isah strumenti per contrastare coronavirus

«L’aiuto ricevuto dall’associazione di Luciana Arcaro è un ulteriore attestato di vicinanza e solidarietà della città e del territorio alla Fondazione Isah» – dice il presidente Stefano Pugi

Imperia. Sono stati consegnati all’Isah nella sede di piazzetta G.B. De Negri i primi Dispositivi di Protezione Individuale acquistati dall’associazione “Link clicca sulla vita” di Imperia che vanno ad incrementare la dotazione acquisita della Fondazione e i rifornimenti provenienti dalla Regione Liguria e dalla locale Protezione Civile.

Si tratta di tute integrali, camici monouso, sovrascarpe, guanti, visiere protettive oltre, a breve, le ormai note mascherine FPP2. Un aiuto prezioso agli operatori per continuare a lavorare in sicurezza, ulteriori strumenti per contrastare, con tutti i mezzi a disposizione, la diffusione dell’infezione del coronavirus.

La collaborazione di associazioni, della cittadinanza, delle istituzioni nel reperire sul mercato questi dispositivi rappresenta un’ulteriore garanzia all’operatore sanitario, sociosanitario e addetto ai servizi generali. Consente di poter lavorare in piena sicurezza avendo la disponibilità di materiale sostitutivo anche in caso di danneggiamento
per cause accidentali della dotazione prevista. Una garanzia importante, anche sotto il profilo psicologico.

«Giova ricordare che al momento al Centro di riabilitazione per disabili ISAH di Imperia è in funzione solamente il centro Residenziale di Villa Galeazza e Casa ISAH dove sono seguiti complessivamente 43 ragazzi, mentre rimangono chiusi i centri diurni e ambulatoriali in virtù delle disposizioni nazionali e regionali.

Purtroppo, com’è noto, anche in Isah alcune persone tra ragazzi e operatori sono risultati positivi al Covid-19 analogamente a quanto accade ormai in tutte le parti del mondo. Ad oggi, grazie al lavoro dei medici, di tutti gli operatori sanitari e del personale tecnico amministrativo, i servizi sono garantiti e non si registrano esiti tragici né si riscontrano situazioni di particolare gravità.

Ovviamente il condizionale e la prudenza restano d’obbligo dovendo affrontare un nemico invisibile e solo parzialmente conosciuto sia nelle dinamiche del contagio sia nell’evolversi della malattia, e quindi l’attenzione resta massima.

L’aiuto ricevuto dall’associazione di Luciana Arcaro è un ulteriore attestato di vicinanza e solidarietà della città e del territorio alla Fondazione Isah. A loro va il nostro grazie, come a tutto il personale che compie ogni giorno, ogni minuto, un lavoro tanto speciale quanto prezioso» – dice il presidente Stefano Pugi.