Coronavirus, Rixi (Lega): «Ministeri Salute e Infrastrutture rafforzino la sanità marittima»

«Non si può vivere alla giornata, ma bisogna attivare task force apposite che si coordinino con le Regioni, i Comuni e le Capitanerie per l’accoglienza e lo sbarco degli equipaggi negli scali di destinazione finali»
Genova. «I ministeri della Salute e delle Infrastrutture devono, con urgenza, provvedere al rafforzamento degli Usmaf nei porti, dove sia previsto l’arrivo di navi da crociera di ritorno dall’estero», lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Infrastrutture della Lega Edoardo Rixi.
«Non si può vivere alla giornata, ma bisogna attivare task force apposite che si coordinino con le Regioni, i Comuni e le Capitanerie per l’accoglienza e lo sbarco degli equipaggi negli scali di destinazione finale. Non si possono lasciare marittimi e passeggeri per giorni nell’incertezza, appesi al dubbio, fino all’ultimo, se lo scalo finale potrà accoglierli o no.
Abbiamo visto le difficoltà con cui Regione Liguria ha fatto i conti per la Costa Luminosa a Savona, la decisione presa dal Mit di mandare a Piombino la Costa Diadema, destinata alla Spezia, e ora sentiamo l’allarme per l’arrivo di una nave Costa nel porto di Napoli da parte del governatore De Luca. Non si possono lasciare navi, equipaggi e passeggeri senza certezze».