Coronavirus, riaprire asili e scuole elementari di Sanremo dopo il 4 maggio: il progetto dell’Associazione Civiltà Liberale

27 aprile 2020 | 09:58
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Coronavirus, riaprire asili e scuole elementari di Sanremo dopo il 4 maggio: il progetto dell’Associazione Civiltà Liberale

«Si vuole infatti andare incontro alle famiglie che, riprendendo la loro attività lavorativa»

Sanremo. L’Associazione Civiltà Liberale si fa carico di un progetto che pone la scuola al centro del processo di riapertura progressiva delle attività, chiuse a seguito dell’emergenza Covid-19.

«Si vuole infatti andare incontro alle famiglie che, riprendendo la loro attività lavorativa, non possano provvedere in modo idoneo ai loro figli. Alla vigilia della “fase 2”, mentre si comincia a pianificare la riapertura di aziende, attività e luoghi aperti al pubblico, nessun piano di riapertura è stato reso pubblico dal Ministero dell’Istruzione circa le scuole, provocando un danno sociale dai costi altissimi per bambini e adolescenti e per le loro famiglie. Anzi, l’unico reso finora noto è quello per cui le scuole riapriranno a settembre.

Si rende necessario a questo punto avanzare proposte volte ad innovare spazi, metodi e strumenti didattici: la didattica a distanza è uno strumento del tutto inadeguato per rispondere ai bisogni educativi di bambini e adolescenti. L’aula non può essere telematica.

Profilandosi la concreta possibilità che manchino servizi indispensabili per le famiglie, come asili, scuole e centri estivi, l’Associazione Civiltà Liberale propone di utilizzare spazi all’aperto, quali i cortili e i giardini di cui agli edifici scolastici sedenti nel Comune di Sanremo – nello specifico le scuole di San Pietro, San Giacomo, San Bartolomeo e Verezzo. L’eventuale riapertura dovrà avvenire garantendo la sicurezza di tutti: alunni, genitori ed insegnanti.

A tal proposito dovranno essere rispettate tutte le norme per evitare nuovi contagi: i banchi dovranno essere tenuti almeno a più di un metro di distanza, le mani lavate più volte durante il giorno (dotando anche le scuole di appositi gel disinfettanti), le classi organizzate in piccoli gruppi in relazione allo spazio disponibile ed in base alle fasce di età (dai 3 anni in su), le lezioni si terranno durante sessioni mattutine e pomeridiane in modo tale da non creare “assembramenti”.

Questo progetto è rivolto a tutti coloro che vogliono rendersi utili in un momento così difficile per il Nostro Paese: insegnanti, scuole private e pubbliche, scuole estive, associazioni. Tra queste ricordiamo l’adesione all’iniziativa dell’ A.S.D. Insieme Sanremo di Via Volta. L’associazione ASD Insieme Sanremo vanta una competenza specifica in questo settore. Nata nel 2013, si è sempre occupata di bambini e adolescenti, e delle loro famiglie, valorizzando l’importanza dell’aspetto psicologico e della serenità di ognuno anche all’interno di un servizio come il centro estivo, monitorato costantemente dalla figura dello psicologo quale coordinatore del servizio.

Per molti giovani partecipare ad un’ esperienza al Centro estivo è l’occasione per ampliare i propri orizzonti; una vera e propria crescita. Un’esperienza “forte”, capace di motivare e arricchire l’ individuo. Il tempo trascorso troverà allora una sua valorizzazione in un ambiente educativo che risponde al bisogno di stare insieme, in gruppo, e nel contempo riconoscersi ed esprimersi come singolo.

La nostra visione progettuale ci consente di affrontare il compito educativo che attualmente la società richiede con modalità operative innovative ed efficaci, valorizzando il tempo libero al fine di favorire la crescita personale e collettiva. Queste modalità formative si prefiggono l’intento di stimolare il piacere del “ri-crearsi”e del riconoscersi dando origine ad esperienze davvero umanizzanti, come quelle realizzate per esempio attraverso l’attuazione di progetti ad alto valore aggregante, dagli incontri di Martial Theatre ( il Martial Theatre addestra attraverso avventure fantastiche a controllare l’area, gestire lo stress, evitare aggressioni, mediare fra parti contrapposte) alla scoperta del nostro territorio e la sua cultura, dalle pratiche di tipo espressivo, alle attività sportive.

L’Associazione ASD Insieme, da anni, collabora con le varie realtà presenti sul territorio, al fine di realizzare un “lavoro” sinergico e di rete territoriale, per soddisfare le inclinazioni e gli interessi di tutti gli iscritti al centro estivo. Questa la giornata tipo eventualmente modificabile in base alle autorizzazioni che perverranno dalla Regione Liguria (l’attività del mare non è stata tenuta in considerazione al mattino alla luce del momento storico che stiamo vivendo):

– 8.30-9.30 Accoglienza (entro le 9,30 tutti i bimbi devono essere a scuola). (E’ attivo ogni anno, a titolo gratuito, un servizio di pre-scuola per chi ne avesse bisogno per esigenze lavorative)

– 9.30-9.45 Appello

– 10,00-12.00 attività didattica / pregrafismo per l’ultimo anno della materna (per tutti i bimbi di 5 anni è consigliabile un libro per sviluppare i prerequisiti per l’ingresso alla scuola primaria)

– 12.30-13.30 Pranzo in sede

– 13.30-15.00 Nanna per i piccoli,

– 13,30-14,30 balli di gruppo, svago, musica in spazi aperti a disposizione della struttura ospitante,

– 14,30-16,00 attività laboratoriali-sportive-ludiche-ricreative-educative per bambini suddivisi per eta’ ed in piccoli gruppi di lavoro

-16.15 Merenda -16.30-17.00 Uscita

Per quanto riguarda le attività nello specifico:
• in collaborazione con l’associazione Pergolesi di Vallecrosia ci saranno i progetti di “musica in culla” e “carta incanta”,
• “Martial Theatre” per piccoli e grandi, è un teatro molto innovativo che sta spopolando tra i giovani e meno giovani, con Isabella Biscaglia Giancola, First Master of Martial Theatre

Molta attenzione viene da sempre dedicata allo sport, dalle arti marziali, al basket ed alle attività psicomotorie per i più piccini. Rimane in sospeso la parte dedicata alle gite in pullman sul territorio, in collaborazione come ogni anno con la Riviera Trasporti, che è sempre venuta incontro alle nostre esigenze specifiche. Non si può ripartire a caso ma è necessario un impegno coordinato tra la scuola, le famiglie ed il Comune.

Ricordiamo che l’obbligo scolastico è sì un dovere del minore ma anche un suo diritto: la scuola è un bene primario e tutelato dal nostro ordinamento, essenziale per la formazione delle generazioni future» – fa sapere l’Associazione Civiltà Liberale.