Coronavirus, Botto (M5s): «Da Toti propaganda su pelle dei liguri»

27 aprile 2020 | 13:24
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Coronavirus, Botto (M5s): «Da Toti propaganda su pelle dei liguri»

«La nostra regione non è un’isola felice sul fronte dei contagi da coronavirus che, per inciso, stanno ancora aumentando con un numero di decessi molto alto»

Genova. «In spregio a qualsiasi collaborazione istituzionale ieri il presidente della Regione Liguria ha emanato un’ordinanza in contrasto con il Dpcm emanato ieri dal Governo. La nostra regione non è un’isola felice sul fronte dei contagi da coronavirus che, per inciso, stanno ancora aumentando con un numero di decessi molto alto. Abbiamo un numero di decessi quasi uguale al Veneto con una differenza di oltre 270 mila tamponi in meno eseguiti dalla Liguria. Per capire meglio abbiamo fatto solo diecimila tamponi in più dell’Umbria che di morti ne ha 64. Noi 1114.

E Toti cosa fa? Invece di affrontare seriamente l’emergenza sanitaria si lancia a piè pari in un’azione di propaganda mettendo a rischio la salute dei cittadini liguri. Finora abbiamo cercato di tenere un profilo austero per il bene della nostra Regione e per non alimentare tensioni. Ma adesso il governatore sta davvero esagerando. Dopo aver stanziato milioni di euro per una nave-ospedale costosissima senza nemmeno la terapia intensiva, (invece di rafforzare la sanità ligure stremata dalle chiusure e dai tagli ai reparti), ora accelera sulle riaperture senza aspettare le scadenze decretate da Conte e dal comitato scientifico e aggiungendo addirittura libertà non previste dal governo.

Ricordo peraltro che nella task force istituita da Toti sono stati esclusi i medici. Forse Toti non ha capito che con il Coronavirus non si scherza e che in ballo c’è la salute e la vita stessa dei nostri familiari, dei nostri genitori, figli, amici. Spiace davvero questo atteggiamento di leggerezza. Toti spera di racimolare voti, cavalcando la stanchezza delle persone per questa situazione, ma lo fa sulla pelle di tutti noi ed è una cosa francamente inaccettabile». Così dice, in una nota, la senatrice ligure del MoVimento 5 Stelle Elena Botto.