Coronavirus, 398 richieste di contributo a Ventimiglia. Assessore Riolfo: «Iniziati i controlli»
Ventimiglia. Sono 398, alle 13 di oggi, le domande protocollate per ricevere un contributo economico a Ventimiglia e far fronte alla crisi economica legata all’emergenza coronavirus. A fornire il dato è l’assessore ai Servizi Sociali Mabel Riolfo, che dichiara: «Sono iniziati ieri i controlli dei requisiti autocertificati dai richiedenti. In caso di dichiarazioni false, verrà avviata una denuncia penale». I controlli termineranno entro mercoledì: subito dopo inizierà la distribuzione agli aventi diritto.
In totale, le carte a disposizione del Comune sono 600. La scadenza per richiederle è il 7 aprile, alle ore 12. «Le prepagate verranno distribuite su appuntamento per evitare assembramenti e mantenere le distanze interpersonali – spiega l’assessore – Entro la fine della prossima settimana è prevista la consegna delle prime 200 ai richiedenti che potranno così iniziare ad utilizzarle. E’ un obiettivo ambizioso ma cercheremo di fare il massimo per raggiungerlo».
Continua l’assessore Mabel Riolfo: «A chi ci chiede se, e di quanto, integreremo i fondi iniziali che il Governo ha anticipato ai Comuni, rispondo che adesso è presto per dirlo: dobbiamo vedere quante domande arriveranno entro la scadenza. Il comune è pronto a fare la sua parte, come ha sempre fatto nel sostenere le persone meno fortunate. Per quanto riguarda gli aiuti aggiuntivi, più in generale, occorre aspettare quali altre iniziative prenderà il governo».
«Una cosa è certa – dichiara il sindaco Gaetano Scullino – I comuni non possono farsi carico di risollevare l’economia cittadina se non ci sono interventi reali e rilevanti del Governo. I bilanci comunali non sono in grado di far fronte ad una crisi di questa portata mondiale, questo è ovvio, e in più subiranno già significativi tagli sulle entrate comunali, proprio conseguenti alla crisi economica che si è creata. Meno entrate e più spese, sarà il disagio che dovremmo affrontare nell’amministrare, faremo fatica a mantenere i bilanci in equilibrio nel 2020. Aspettiamo sostegni concreti e significativi dal Governo. siamo fiduciosi, nessuna polemica, in questo periodo dobbiamo lavorare tutti insieme».