Possibile afflusso massiccio di casi sospetti, tende pre-triage fuori dai pronto soccorso

8 marzo 2020 | 09:53
Share0
Possibile afflusso massiccio di casi sospetti, tende pre-triage fuori dai pronto soccorso

Le nuove disposizioni dell’Asl1 Imperiese

Sanremo. Per fronteggiare l’emergenza causata dal diffondersi del coronavirus, l’Asl1 ha messo in atto una serie di azioni finalizzate alla possibilità di fronteggiare un massiccio afflusso di casi sospetti o confermati. In mattinata verranno predisposte le tende di pre-triagein prossimità dei pronto soccorso degli ospedali di Imperia, Sanremo e Bordighera.

Le tende, allestite in collaborazione con le pubbliche assistenze, la protezione civile e la Croce Rossa, faranno da filtro per tutti i cittadini che si autopresenteranno. Personale apposito, dotato di dispostivi di protezione, collaborerà allo smistamento degli accessi. Presso la tensostruttura, verranno date indicazioni riguardanti i criteri clinico-epidemiologici e i pazienti verranno istruiti ad indossare la mascherina chirurgica. Oltre alla creazione di un filtro pre-triage, vengono predisposti dei percorsi dedicati per le patologie influenzali negli ospedali di Imperia, Sanremo e Bordighera.

“E’ necessario ridurre alcune attività per far sì che le condizioni di sicurezza delle strutture siano adeguate rispetto all’attuale stato di diffusione del Coronavirus, oltre a riorganizzare il personale e le attrezzature – afferma il Direttore Generale di ASL1, Marco Damonte PrioliSi tratta di interventi di carattere straordinario, finalizzati a costituire una rete di servizi dei presidi ASL1 organizzati per rispondere all’attuale criticità legata all’afflusso di pazienti con Coronavirus mantenendo le attività urgenti e non procrastinabili”.

L’Ospedale di Sanremo, sede del reparto di Malattie Infettive, sarà parzialmente dedicato alla cura dei pazienti affetti da coronavirus, mentre gli altri due stabilimenti, Imperia e Bordighera, forniranno il supporto per le restanti attività. Le azioni poste in atto termineranno alla fine del periodo di emergenza e tutti i servizi saranno ripristinati nella loro collocazione attuale.

Oltre all’allestimento della tensostruttura per il pre-triage dei Pronto Soccorso, sono previste ulteriori azioni:
1. Potenziamento del personale di Igiene Pubblica e dei servizi territoriali a supporto per le
attività di vigilanza sanitaria;
2. Attivazione di assunzioni straordinarie di personale medico e infermieristico per le
strutture direttamente interessate e per costituire appositi gruppi di medici e infermieri
per le assistenze domiciliari;
3. Potenziamento delle attività di pneumologia;
4. Riduzione di attività libero professionale, di ricoveri programmati non urgenti e riduzione
delle attività ambulatoriali.