Osservatorio Sideralmente: «Nessun asteroide sfiorerà la terra il prossimo 29 aprile»

7 marzo 2020 | 11:40
Share0
Osservatorio Sideralmente: «Nessun asteroide sfiorerà la terra il prossimo 29 aprile»

Si chiama 1998 OR2 e circa ogni tre anni e mezzo passa a ben più di 6 milioni di chilometri dal nostro pianeta

Perinaldo. In questi giorni nei quali l’Italia fronteggia l’epidemia di coronavirus sono in tanti, sembra, a farsi prendere dal panico attanagliati da una nefasta psicosi. E sono tante le fake news che si rincorrono, anche non attinenti al Covid-19.

Una su tutte sembrerebbe essere quella dell’asteroide che, secondo tanti che forse sanno parlare di tutto tranne degli argomenti che trattano, il prossimo 29 aprile “sfiorerà” la Terra. Sarebbe grande come il monte Everest e, a quanto ci dicono tante testate giornalistiche, sarebbe da temere perché il suo passaggio sarà eccezionalmente vicino al nostro pianeta.

Ma così non è ed a spiegarcelo ci sono, fortunatamente, quelli dell’Osservatorio Sideralamente, che fanno riferimento all’associazione Stellaria, un gruppo di astronomi dilettanti e no del Ponente Ligure.

Ecco cosa scrivono in merito all’asteroide sulla loro pagina Facebook: «Ci risiamo. Troverete in questi giorni molti articoli con titoli più o meno equivoci che parlano di un asteroide che sfiorerà la Terra il prossimo 29 aprile, o peggio ancora che lanciano avvertimenti sulla pericolosità dell’evento.

Come scriviamo spesso questi falsi allarmi creati per acchiappare qualche click non fanno che peggiorare l’atteggiamento che l’opinione pubblica può avere sull’argomento.

L’asteroide, che transiterà ben lontano dalla Terra, a 6,2 milioni di km (per confronto la Luna mediamente si trova a circa 380 mila km di distanza), si chiama 1998 OR2. Dal nome di catalogo possiamo subito intuire che si tratta di una “vecchia conoscenza”, quel 1998 è infatti l’anno della scoperta. Inoltre è passato innumerevoli volte nei pressi della Terra, incrocia la nostra orbita ad ogni passaggio che fa intorno al Sole, cioè una volta ogni 3,68 anni terrestri.

Ogni passaggio permette di saperne qualcosina in più ed è quindi occasione di studio. Se avete appuntamenti il 29 prile non usate la scusa dell’asteroide per disdirli»