Migranti dalla Francia, allarme a Ventimiglia. Zoffili (Lega): «Governo colabrodo, mandare i soldati»
«Il Governo intervenga immediatamente chiudendo e presidiando il valico con i necessari controlli»
Ventimiglia. «È di poche ore fa l’allarme lanciato dal sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino circa l’accompagnamento sul suolo italiano dei migranti irregolari fermati in Francia che, secondo la testimonianza del Primo Cittadino, verrebbero portati dai gendarmi francesi al confine italiano oltre cui sono liberi di disperdersi sul nostro territorio nazionale, senza che da parte del Ministero dell’Interno e della Salute sia stato predisposto alcun controllo di tipo legale o sanitario su di loro». Così dice Eugenio Zoffili, deputato Lega e presidente del Comitato Bicamerale Schengen, Europol e Immigrazione.
«È vergognoso dover affrontare giorni così difficili con frontiere sguarnite e misure colabrodo da parte del Governo di Giuseppe Conte, mentre migliaia di cittadini piangono la morte dei loro cari nel silenzio della quarantena, senza contare quanto questa ennesima mancanza del Viminale sia irrispettosa verso il sacrificio eroico dei medici, degli infermieri e di tutti gli operatori in prima linea per combattere questa maledetta epidemia. Il Governo intervenga immediatamente chiudendo e presidiando il valico di Ventimiglia con i necessari controlli, affidandoli ai soldati dell’Esercito Italiano così da non gravare ulteriormente sull’impegno degli agenti delle forze dell’ordine» – commenta Eugenio Zoffili, deputato Lega e Presidente del Comitato Bicamerale Schengen, Europol e Immigrazione.