#Iorestoacasa, l’annuncio del premier Conte: tutta Italia è zona rossa
L’atteso discorso del presidente del consiglio
Roma. «Oggi è il momento della responsabilità. Tutti abbiamo una grande responsabilità. Voi cittadini con me. E’ difficile cambiare le proprie abitudini, ma purtroppo tempo non ce n’è». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte annunciando in diretta sui RaiUno l’estensione della zona rossa a tutta l’Italia a causa dell’emergenza coronavirus. «Sarà un unico regime per tutto il Paese, dove varranno le restrizioni che attualmente sono in vigore solo in Lombardia e in 14 province», ha spiegato il primo ministro.
Nessuno potrà spostarsi sul territorio nazionale se non per comprovati motivi di lavoro o salute. «Per spostarsi vale l’autocertificazione, ma le ragioni devono essere veritiere, altrimenti ci si espone a un doppio reato», ha detto Conte. Per quanto riguarda i trasporti pubblici: «Non c’è nessuna misura in modo da permettere alle persone di andare a lavorare».
Scuole chiuse. La sospensione dell’attività didattica è prorogata fino al 3 aprile.
Sport. «Non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni sportive, abbiamo adottato un intervento anche su questo».
Il decreto sarà pubblicato stasera sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore da martedì mattina.
La motivazione. Da Palazzo Chigi, in un discorso straordinario agli italiani, il premier ha spiegato il perché della decisione di estendere a tutto il Paese il regime già presente nel nord Italia: «I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti».
In Italia, infatti, i malati per coronavirus sono 7.985: rispetto a ieri i contagiati in più sono 1.598. Importante anche il numero delle vittime: 463, 97 in più di ieri. I malati ricoverati in terapia intensiva sono 733 per coronavirus, 83 in più rispetto a ieri.
Scarica qui il modulo autocertificazione