25mila euro raccolti con CharityStars, all’asta anche due cimeli degli imperiesi Davide Re e Giulia Emmolo

22 marzo 2020 | 08:35
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25mila euro raccolti con CharityStars, all’asta anche due cimeli degli imperiesi Davide Re e Giulia Emmolo
25mila euro raccolti con CharityStars, all’asta anche due cimeli degli imperiesi Davide Re e Giulia Emmolo
25mila euro raccolti con CharityStars, all’asta anche due cimeli degli imperiesi Davide Re e Giulia Emmolo

Tante realtà unite, tanti campioni per sostenere gli ospedali italiani

Imperia.25mila euro raccolti con CharityStars, la piattaforma partner nelle aste di Stelle nello Sport.

«Abbiamo donato alcuni cimeli di nostri campioni per la speciale settimana intitolata #VinciamoNoi. Tante realtà unite, tanti campioni nella casa di CharityStars per sostenere gli ospedali italiani. Quasi 25mila euro raccolti in poche ore» – fanno sapere gli organizzatori.

Dal body di Davide Re alla cuffia di Francesco Bocciardo, passando per le maglie di Paolucci (Entella), Destro (Genoa), Ekdal (Sampdoria), Silvestre (Palermo). E poi il completo Italia per bambino autografato da Roberto Mancini, il costume originale e autografato da Fabio Scozzoli, le polo ufficiali Italia autografate da Tania Di Mario e Giulia Emmolo. E ancora la Polo Italia ufficiale di Giancarlo Masini (Handbike) e la maglia azzurra di Vanessa Landi (tiro con l’arco).

«Siamo felici di aver dato il nostro contributo – spiega Michele Corti, presidente dell’Associazione Stelle nello Sport – perché in questa fase ogni azione è utile per dare sostegno a chi sta combattendo questa durissima battaglia in prima linea».

L’attività di raccolta fondi promossa da CharityStars per sostenere l’emergenza Covid-19 non si ferma e ora si concentra sulle campagne di crowdfunding dedicate ad aziende, enti non profit o VIP, i quali possono avere totale discrezione circa la scelta dell’entità cui dare supporto economico nella propria specifica raccolta.

CharityStars rinuncia in toto alla propria commissione ed è a disposizione per creare una pagina customizzata e dedicata al promotore, seguendo le grafiche e le linee guida richieste, con un contatore in aggiornamento live e l’elenco dei donatori visibile in serie. «Non esiste alcun costo, né in fase di start né sulla raccolta, l’unico intento dell’azienda è quello di dare il contributo migliore possibile per sostenere l’emergenza.

Un esempio? Ecco la campagna ViralForGood, che in solo due giorni dalla sua attivazione ha raccolto una cifra ormai nettamente superiore al milione di euro» – afferma.