Vittoria degli anticaccia: Il Tar Liguria sospende abbattimenti di cormorano nei corsi d’acqua interni

Il Piano della Regione prevedeva l’abbattimento di 90 esemplari nei corsi d’acqua interni della Liguria
Imperia. Con ordinanza cautelare numero 85 del 5 febbraio 2020, il Tar Liguria, dopo un ricorso della Lega Abolizione Caccia, ha disposto la sospensione temporanea della delibera di Giunta Regionale della Liguria n. 905 del 29 ottobre 2019, avente ad oggetto: “Approvazione Piano di controllo del Cormorano nella Regione Liguria – Anni 2019 – 2023”
La delibera ed il piano, per ora stoppati dai giudici amministrativi, prevedevano un iniziale abbattimento, nel primo anno, di 90 cormorani nei corsi d’acqua interni della Liguria, da attuare, oltre che da parte degli agenti del servizio di vigilanza regionale, anche con impiego di guardie volontarie.
A sostegno della delibera regionale si sono costituite FIPSAS ed ARCIpesca.
Nelle intenzioni della Regione lo scopo degli abbattimenti dei cormorani nel corsi d’acqua interni sarebbe quello di accontentare le richieste dei gestori di zone turistiche private in concessione che liberano le esotiche trote iridee, ossia pesce per “pronta-pesca” di allevamento, da far pescare nei giorni immediatamente successivi dietro corresponsione di importi per appositi “tesserini”.