Scuole al mercato dei fiori, i lavori ritardano: riparte la corsa contro il tempo
L’obiettivo è riuscire a garantire spazi idonei agli alunni dell’ex Pascoli entro settembre
Sanremo. Doveva essere tutto pronto per l’inizio del 2020, almeno stando alle più rosee previsioni dall’amministrazione comunale. Invece sarà un vero miracolo se le nuove aule al mercato dei fiori per gli alunni delle Pascoli dislocati nei moduli abitativi e, in parte, negli istituti di Taggia, saranno pronte per il suono della prima campanella del prossimo anno scolastico.
A Palazzo Bellevue è riscattata la corsa contro il tempo per appaltare il secondo lotto dei lavori necessari ad adeguare l’edificio di Valle Armea – sede di molteplici attività: delle contrattazioni tra fioristi, all’asta, passando per gli uffici della società partecipata Amaie Energia – all’arrivo degli studenti delle scuole medie e superiori rimasti orfani del plesso di corso Cavallotti, dichiarato inagibile a maggio del 2019.
Se il primo lotto dei lavori, con cui sono state realizzate metà delle classi al piano ballatoio, è stato terminato come da programma, il secondo, che sarebbe dovuto essere concluso in questo periodo, non dovrebbe vedere i primi barlumi luce se nono a marzo. A complicare i piani dell’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Donzella si sono presentati due problemi che affliggono la struttura di Valle Armea: il mancato adeguamento dell’edificio alle normative antincendio e la necessità, dettata dai comando regionale dei vigili del fuoco, di compartimentare gli spazi scolastici per separarli funzionalmente dal cantiere di igiene urbana di Amaie Energia dalle altre attività che operano al mercato.
Due campanelli d’allarme già segnalati in tempi non sospetti dalla società della nettezza urbana presieduta da AndreaGorlero. Amaie, infatti, attende il perfezionamento della convenzione con l’ente locale per dare il via a un piano di investimenti e di manutenzioni più che mai urgenti. Nel frattempo, sul fronte dell’antincendio, uno studio complessivo per l’adeguamento alle più recenti normative è stato commissionato allo studio dell’ingegner Bagliani di Genova.