Sanremo versa 597 mila euro di costi indiretti a Rivieraqua, Rossano: «Stiamo dando il 100% per salvare l’azienda»

20 febbraio 2020 | 12:45
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Sanremo versa 597 mila euro di costi indiretti a Rivieraqua, Rossano: «Stiamo dando il 100% per salvare l’azienda»

La maxi tranche a copertura di una parte dei costi indiretti è stata versata alla vigilia dell’assemblea dei sindaci

Sanremo. Costi indiretti e sopravvivenza di Rivieracqua, Comuni che si impegnano e altri che glissano. A lanciare un ulteriore segnale indirizzato verso il salvataggio del consorzio provinciale che gestiste il servizio idrico integrato di buona parte del bacino imperiese, è stata la giunta Biancheri, la quale, alla vigilia dell’ultima assemblea dei sindaci che ha portato al ritiro dell’istanza di fallimento da parte di Amat, ha versato nella casse della società pubblica 597 mila euro

«Sanremo in questa partita di Rivieracqua sta dando più del 100% ed è anche grazie a questa iniezione di liquidità – commenta l’assessore al Bilancio e alle Società Partecipate Massimo Rossano deliberata il giorno prima della scorsa assemblea dei sindaci, che si è messo nelle condizioni di ritirare la propri istanza di fallimento Amat, tutelando così tutte le aziende che hanno operato e operano sul territorio. E’ stato un grande gesto della nostra amministrazione – continua l’assessore della giunta Biancheri – in un contesto in cui altri grandi Comuni continuano a rimanere fermi, impassibili, di fronte a una situazione che mette a rischio il lavoro delle imprese che in questi anni si sono fidate della politica».

L'”affaire” dei costi indiretti (quelli non coperti dalla tariffa) che i Comuni dovrebbero riconoscere a Rivieacqua è uno degli aspetti principali che ha determinato lo stato di crisi della società bandiera dell’acqua pubblica. Il secondo aspetto, non meno importante, rimane la mancanza di una piena integrazione nella compagine sociale di tutti gli enti locali interessati dal processo in corso, instradato ormai verso l’ingresso di un socio privato. Sono principalmente queste le questioni che avrà il compito di dirimere la commissaria Gaia Checcucci nominata dalla Regione per dare una sferzata nei confronti dei sindaci “indecisi”.