Sanremo, riorganizzazione dell’ufficio contenzioso. Il sindaco precisa: “Semplice nomina”
Con la deliberazione n. 21 del 12 febbraio u.s. quindi la giunta comunale ha esclusivamente individuato quali componenti dell’ufficio contenzioso del lavoro, istituito sin dal 1998, i funzionari che attualmente rivestono il ruolo di dirigente del settore risorse umane e di funzionario responsabile del servizio
Sanremo. Ci sono voluti una ventina d’anni per integrare l’ufficio contenzioso del Comune e, quindi, sarebbe solo un caso che questo passaggio, affrontato di recente dall’amministrazione Biancheri, sia coincidente con le polemiche sorte in consiglio comunale sulle troppe cause perse da Palazzo Bellevue negli ultimi mesi.
A spiegarlo è direttamente il sindaco Alberto Biancheri che a tal proposito precisa: “Le premesse normative a fondamento della creazione dell’ufficio contenzioso del lavoro sono da rinvenire nell’art. 12 del d.lgs 165 del 2001 che stabilisce che le amministrazioni pubbliche provvedono ad organizzare la gestione del contenzioso del lavoro anche creando appositi Uffici, in modo da assicurare l’efficace svolgimento di tutte le attività stragiudiziali e giudiziali inerenti alle controversie.
Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e servizi dell’ente prevede pertanto la costituzione dell’ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro a carattere intersettoriale, comprendente personale dell’avvocatura-servizio legale e del settore risorse umane. In applicazione di tali disposizioni l’ufficio contenzioso del lavoro è stato costituito a partire dal 1998 ed ha sin dalla sua costituzione compreso gli avvocati del settore legale e il dirigente e il funzionario del settore personale. Con successivi provvedimenti la giunta comunale ha adeguato la composizione di tale ufficio alle variazioni intervenute nell’organizzazione.
Con la deliberazione n. 21 del 12 febbraio u.s. quindi la giunta comunale ha esclusivamente individuato quali componenti dell’ufficio contenzioso del lavoro, istituito sin dal 1998, i funzionari che attualmente rivestono il ruolo di dirigente del settore risorse umane e di funzionario responsabile del servizio, unitamente agli avvocati del settore legale.
“Come rilevato dagli uffici, la delibera – continua il primo cittadino – riguarda semplicemente la nomina dei componenti di un organismo istituito nel 1998. La ricostruzione giornalistica secondo cui avrei integrato l’ufficio legale per presunte “troppe cause perse” non corrisponde al contenuto della delibera adottata”.