Sanremo, detenuto aggredisce agenti della penitenziaria: in tre finiscono al pronto soccorso
Secondo la ricostruzione di Pagani (Uil), lo straniero era stato sorpreso a masturbarsi nella sala socialità
Sanremo. Ieri sera intorno alle 20.00 un detenuto di origine africane, condannato per reati di violenza sessuale, ristretto nel reparto protetti/sex offenders del carcere di Valle Armea, ha aggredito tre agenti della polizia penitenziaria.
A darne notizia è Fabio Pagani Segretario Regionale Uil Polpenitenziaria che precisa: «Il detenuto, estremamente violento si stava masturbando all’interno della sala socialità del reparto e richiamato dalla polizia penitenziaria, si è praticamente scagliato contro gli agenti con estrema violenza. Nel tentativo di riportare l’ordine e la disciplina, tre penitenziari sono rimasti feriti e sono stati trasportati al pronto soccorso del nosocomio cittadino. La prognosi sarà di 5 giorni per ciascuno ( lividi e contusioni ovunque).
Sia ben chiaro che i nostri penitenziari sono sempre più terra di nessuno. Praterie di conquista dei violenti e dei boss che impongono regole e codici. D’altro è ben chiara l’impotenza degli agenti penitenziari chiamati a sorvegliare, da soli, centinaia di detenuti. Agenti che non possono contare su alcuna arma o mezzo di difesa e debbono, quindi, affidarsi ai soli mezzi di cui possono disporre: buon senso, tolleranza, arguzia, intelligenza, professionalità.
Ma i 208 poliziotti penitenziari aggrediti e feriti dai detenuti nello scorso 2019, certificano che a volte non bastano nemmeno tali doti. Vogliamo solo auspicare – conclude il sindacalista Pagani – che non sia necessaria una immane tragedia perché il pendolo emotivo, che regola l’attenzione verso il carcere, faccia accendere i riflettori sulle degradate, incivili, illegali condizioni della detenzione e sulle infamanti condizioni di lavoro – ora non possiamo far altro che prestare vicinanza, pronta guarigione e solidarietà ai tre poliziotti feriti a Sanremo».