Reunion dei Ricchi e Poveri a #Sanremo2020: «Siamo partiti in quattro e dobbiamo finire in quattro»

5 febbraio 2020 | 17:05
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Il gruppo ripercorre anche i motivi che hanno visto l’abbandono di Marina Occhiena nel 1981: «Non è mai stata cacciata, ma è andata via spontaneamente, non ha rubato l’uomo a nessuno»

Sanremo. A cinquant’anni dalla prima partecipazione al Festival di Sanremo e dal successo de “La prima cosa bella”, Marina Occhiena, Franco Gatti, Angela Brambati e Angelo Sotgiu, conosciuti come i Ricchi e Poveri, hanno scelto proprio il palco dell’Ariston, che ha visto esplodere la loro carriera, per ricominciare da dove si erano lasciati e vivere uniti una nuova avventura.

«É una gioia ritrovarci insieme, è stata una grande emozione», ha dichiarato la “brunetta” del gruppo. «Quando abbiamo iniziato eravamo ragazzetti un po’ sgangherati, ci univa la musica e soprattutto una grande amicizia – ha affermato Franco – , c’è stato qualche inciampo nella nostra vita, cose che succedono, ma siccome siamo sempre stati inguaribili romantici ho sempre pensato che siamo partiti in quattro e dobbiamo finire in quattro, non c’è niente da fare, siamo una famiglia».

«Volevamo riunirci, stare insieme e fare un disco, poi è nata l’idea di partecipare a Sanremo, ma non era nelle nostre previsioni. Non sappiamo quello che faremo, sarà quel che sarà», scherzano intonando uno dei loro brani più celebri.

Risale al 1981 l’uscita dal gruppo di Marina Occhiena, una storia che ha spesso riempito le cronache rosa dei giornali poiché sembrerebbe che la bionda abbia tradito l’amica e collega “strappandole” il compagno, una vicenda che però i diretti interessati negano: «Marina non è mai stata cacciata dal gruppo, ma è andata via spontaneamente, non ha rubato l’uomo a nessuno – dichiarano i membri del gruppo – . Ora abbiamo ricucito uno strappo che c’era da troppo tempo e abbiamo ritrovato la nostra amicizia».

Tra i brani che proporranno questa sera al pubblico della kermesse canora ci sono alcuni dei loro più grandi successi: “Sarà perché ti amo”, “La prima cosa bella”, “Che sarà”, “Mamma Maria” e poi annunciano: «Ci sarà una sorpresa».