Non gli piace il referto, paziente picchia medico a Bordighera

Sul caso è intervenuto anche il sindacato Fp-Cgil
Bordighera. Si è recato al punto di primo intervento dell’ospedale di Bordighera, ma alla lettura del referto rilasciatogli, ha aggredito il medico con un pugno in faccia. Motivo? Non aveva gradito quanto scritto dal dottore. E’ successo nella mattinata di ieri, ma la notizia è trapelata soltanto oggi quando il medico, che per le percosse ha riportato una prognosi di 21 giorni, si è recato dai carabinieri per denunciare l’accaduto. L’aggressore è un giovane di Camporosso.
«Si tratta di un ragazzo che ho curato lo scorso primo febbraio – racconta il medico -. Non era d’accordo su un particolare del referto: qualcosa che a lui non avrebbe arrecato alcun danno, ma che io dovevo scrivere come medico. Già l’altro giorno ha minacciato di aggredirmi, se non avessi cancellato quella parte». Il giovane ha cercato il dottore anche nei giorni successivi e ieri il medico ha deciso di presentarsi: «Appena mi ha visto, si è scagliato addosso, sferrandomi un pugno in faccia e ferendomi al labbro. Poi ha detto che avrebbe preso una spranga ed avrebbe fatto il resto”.
Il medico ancora oggi è sotto choc per l’accaduto: «E’ la prima volta nella mia vita, che prendo un pugno in faccia». Sul caso è intervenuto anche il sindacato Fp-Cgil, che esprime solidarietà: «Al medico vittima di insulti, minacce e aggressione fisica», è scritto in una nota a firma di Tiziano Tomatis.
«Più volte in passato la Fp Cgil aveva chiesto e sollecitato l’Asl nel provvedere a dare maggior sicurezza agli operatori che operano all’interno della struttura ospedaliera in virtù dei numerosi episodi, seppur di minor gravità ma che indicavano palesemente un clima lavorativo alterato e fortemente condizionato da aggressioni verbali».