Matteo Salvini contro il Festival di Sanremo: «Hanno già deciso che vinceranno quelli politicamente corretti di sinistra»
«In una settimana in cui cinque donne sono state uccise da vermi si mette il microfono in mano a qualcuno che nei suoi testi inneggia alla violenza contro le donne, posso dire che schifo?»
Sanremo. «Adesso è la settimana del Festival di Sanremo, ci faranno un testone così con comizi di partito, di buonismo e poi mettono il microfono in mano a gente che nei testi delle sue canzoni parla di donne ammazzate, stuprate e violentate».
Inizia con queste parole il duro sfogo del segretario della LegaMatteo Salvini, ex ministro dell’Interno, nei confronti della kermesse canora che avrà inizio il prossimo martedì 4 febbraio.
«Una vergogna che nel mondo vada un’immagine di questo tipo del Festival e della musica italiana – prosegue Salvini nella propria diretta Facebook -. Leggerò un bel libro, tempo meglio speso. Hanno già deciso che vinceranno quelli politicamente corretti di sinistra. In una settimana in cui cinque donne sono state uccise da bestie, anzi vermi, si mette il microfono in mano a qualcuno che nei suoi testi inneggia alla violenza contro le donne, posso dire che schifo?».
«Guardatevelo voi – ha concluso – , non è il mio Sanremo. Mi dispiace che una parte dei miei soldi e di quelli del popolo italiano venga usata per queste schifezze».