La Sierra Leone, un esperimento sociale. Il racconto di Roberto Ravera: «Solo la solidarietà può salvarci»
Ospite della prima puntata della rubrica “Ci vediamo su Riviera24” lo psicologo dell’infanzia e presidente di FHM Italia
Sanremo.“Ci vediamo su Riviera24”, la nuova rubrica di approfondimento sulle tematiche sociali curata da Stefania Rossi inaugura la sua prima puntata con un’intervista speciale al dottor Roberto Ravera, medico e psicologo dell’infanzia dell’Asl1 Imperiese, nonché presidente di FHM Italia, l’associazione senza scopo di lucro che da anni è impegnata in Africa con l’obiettivo di portare sollievo e aiuti concreti alle popolazioni del terzo mondo, in particolare ai bambini, i più colpiti dalla fame e dalle guerre che attanagliano il continente.
Ravera ripercorre nella videointervista che Riviera24.it gli ha voluto dedicare, la sua storia e ci aggiorna sull’ultimo dei progetti messi in cantiere: la realizzazione di un centro per la cura delle patologie legate ai traumi psichici e psicologici dell’infanzia da costruire nella capitale Freetown.
La lunga intervista che potete ascoltare nel video pubblicato su queste colonne potrebbe essere riassunta con una massima tratta dalle parole del medico sanremese: «Sento molto la necessità di parlare ai giovani. Facendo il lavoro che faccio da così tanti anni, sono testimone diretto di un profondo disagio che attanaglia loro e le famiglie, forse l’intera nostra stessa società. L’unico spazio che ci può salvare è quello della generosità e dell’altruismo. Credo che questa sia la nostra unica salvezza».
Questa sera, per chi volesse conoscere di persona Roberto Ravera, è previsto un incontro pubblico presso il salone parrocchiale di San Siro alle ore 21.
(Regia di Jacopo Gugliotta)