Coronavirus, Toti: «Cordoglio per le vittime, riconoscenza per il personale sanitario impegnato a contenere emergenza»
«Sono in contatto costante con la nostra task force per monitorare la situazione», ha dichiarato il presidente di Regione Liguria
Genova. «Oggi purtroppo l’Italia piange le prime due vittime di questo virus per le quali esprimo profondo cordoglio. Voglio ribadire tutta la stima, l’affetto e la riconoscenza per il personale sanitario ligure e italiano che è impegnato a contenere l’emergenza».
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine dell’avvio dei lavori degli ‘Stati generali della Liguria’ in corso oggi ai Magazzini del Cotone di Genova.
«Certamente occorre molta attenzione – ha sottolineato il governatore della Liguria -. La Conferenza delle Regioni ha accolto i suggerimenti e le indicazioni della Liguria e ha proceduto ad inasprire, nell’ultima riunione col governo, il protocollo che prevede l’isolamento volontario anche per gli adulti di rientro dalla Cina. Credo che nelle prossime ore saranno soprattutto i tecnici a dover dettare le linee di azione per il contenimento del virus.
I nostri sanitari sono prontissimi ad affrontare la situazione e in Liguria è certamente così: con Alisa e con il nostro Irccs Ospedale Policlinico San Martino siamo pronti a mettere in campo le procedure e intervenire per contenere il virus, che va affrontato con tutta la prudenza e l’attenzione ma senza allarmismi.
Sono in contatto costante con la nostra task force per monitorare la situazione. Non so se il governo abbia sottovalutato la situazione: sono molte le cose da tenere insieme, per non inchiodare paese, non farsi prendere da paura ma al contempo proteggere i cittadini. Penso che politica debba rispettosamente fare un passo indietro rispetto alla scienza per adottare tutti i provvedimenti che i nostri professionisti indicheranno come quelli più opportuni da adottare», ha concluso Toti.
«Assieme ad Alisa e ad Anci si sta predisponendo una lettera ai sindaci liguri, per fornire loro tutte le informazioni necessarie ad affrontare eventuali criticità in modo tempestivo e con la massima prudenza». Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale, che, nell’ambito del coordinamento con la task force costituita in Alisa, è in stretto contatto con le amministrazioni locali e i medici di medicina generale, attraverso le loro rappresentanze.
«Siamo in contatto con Anci – spiega l’assessore Viale – per fornire a tutti i nostri sindaci le indicazioni su come affrontare eventuali criticità legate all’emergenza coronavirus. Anche con i medici di medicina generale si sono attivate delle modalità operative, d’accordo con le loro rappresentanze. Nel frattempo consigliamo a tutti i cittadini di attenersi alle raccomandazioni del ministero che si trovano anche sul sito e sui canali social di Regione Liguria.
Finalmente anche a livello nazionale la misura della quarantena volontaria è stata estesa anche agli adulti che rientrino dalla Cina, così come richiesto dalla Liguria in sede di Conferenza delle Regioni. E questa è la raccomandazione che rivolgiamo a chiunque rientri da quel paese. Serve la massima prudenza per evitare il rischio di contagi. In ogni caso – conclude Viale – per qualsiasi situazione di dubbio o potenziale pericolo, l’invito è di non recarsi in Pronto soccorso, ma telefonare al numero unico europeo 112 per la presa in carico di ogni singolo caso».