Coronavirus, Pilati: «Il rinvio del Corso Fiorito? Messaggio pazzesco di negatività»
Lettera agli associati del presidente regionale Federalberghi: «Non fate il check in a chi proviene dal Lodigiano»
Diano Marina. «Decisione precipitosa, non era il caso. Ha dato un messaggio pazzesco di negatività. Un sindaco deve avere anche il polso fermo e valutare attentamente la ricaduta di una decisione di questo genere». A dirlo è il presidente regionale di Federalberghi Americo Pilati a proposito del rinvio (annullamento?) del Corso Fiorito a Sanremo annunciato dal primo cittadino matuziano Alberto Biancheri
Pilati sull’emergenza coronavirus sottolinea: «C’è preoccupazione naturalmente nella categoria che si somma alla follia delle persone, non ci voleva. Marzo è un periodo morto. Se sfanghiamo la situazione l’emergenza non dovrebbe ripercuotersi sulla stagione estiva. A Diano Marina a stamattina c’erano 2000 presenze cancellate, studenti, anziani, gruppi. Gli stranieri hanno confermato le prenotazioni per andare al Carnevale di Nizza e alla Festa dei limoni a Mentone. Il sentore degli albergatori di Sanremo e del savonese pare essere diverso e peggiore. Non aspettiamoci un granché per Pasqua. Però prima di dare per fallita la stagione 2020 starei un attimo a vedere cosa succede».
Dalla presidenza di Federalberghi nei giorni scorsi è arrivata agli associati una mail con le prescrizioni da adottare in ogni singola struttura: «In caso di arrivi di clienti provenienti dalle zone in cui è obbligatorio il periodo di quarantena, vedi i 10 comuni del Lodigiano suggerisco di non far entrare in camera il cliente e quindi di non effettuare il check in ma di avvisare subito le Autorità e l’Asl».
Pilati suggerisce anche di prendere nota delle prenotazioni saltate allo scopo di eventuali future richieste di rimborso.