Vendita di Casa Serena, i sindacati all’attacco: «I dipendenti rimangano al Comune»
Le sigle Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl chiedono un incontro urgente con il sindaco
Sanremo.Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl oggi hanno sollecitato nuovamente al Sindaco e all’Assessore al personale, la convocazione di un urgente incontro sulla procedura di cessione della struttura comunale Casa Serena.
«Nonostante le richieste della RSU e delle Organizzazioni Sindacali dei giorni scorsi, ad oggi non è pervenuta ancora una convocazione che riteniamo indispensabile per individuare soluzioni a tutela dei lavoratori comunali coinvolti.
Riteniamo il fatto grave, in quanto nell’ambito delle relazioni sindacali previste dal contratto nazionale, l’obiettivo delle stesse, è “costruire relazioni stabili tra enti e soggetti sindacali, improntate alla partecipazione consapevole, al dialogo costruttivo e trasparente”, “nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti”.
La modifica degli assetti organizzativi e a maggior ragione la previsione di modifiche all’attuale natura dei rapporti di lavoro richiedono una informativa preventiva e un confronto, per la ricerca di soluzioni che non facciano ricadere conseguenze negative sul personale attualmente occupato.
La richiesta di Fp Cgil – Cisl Fp – Uil Fpl è prevedere, nell’ambito della cessione della struttura Casa Serena, il mantenimento del rapporto di lavoro pubblico in capo all’Ente Comune di Sanremo, attraverso la ricollocazione interna in altri settori, o in alternativa attraverso il distacco funzionale presso il nuovo gestore (peraltro come è stato
previsto in bandi analoghi di cessione di rami d’azienda ad esempio nella procedura di privatizzazione dell’ospedale di Bordighera). Per queste ragioni è necessario avviare un confronto prima dell’adozione del bando di
gara. In caso contrario saremo costretti a valutare ogni iniziativa, anche di natura legale, a tutela del personale» – dichiarano T. Tomatis di Fp Cgil, E.Vassallo di Cisl Fp e M. Speranza di Uil Fpl.