Sanremo, il Festival rivoluziona il centro. Parcheggi, scuole e accesso a piazza Colombo: ecco cosa cambia

20 gennaio 2020 | 11:37
Share0

In occasione della settimana clou saranno implementate le aree parcheggio

Sanremo si prepara ad accogliere il Festival fuori dalle mura dell’Ariston, tra la gente. Per riuscirci, non senza qualche disagio per i residenti, l’amministrazione comunale ha predisposto una sfilza di cambiamenti e divieti che toccano la viabilità, i parcheggi e le scuole coinvolte dalle modifiche alla cosiddetta “zona palco” che entreranno in vigore a partire da domani.

Questa mattina il sindaco Alberto Biancheri, l’assessore al Turismo AlessandroSindoni e il comandante della polizia municipale Claudio Frattarola hanno fatto il punto elencando tutte le novità che saranno introdotte a partire da domani e fino alla fine della kermesse canora, il cui via ufficiale è previsto per il 4 febbraio con la prima diretta televisiva su Rai1.

Si parte, quindi, dalla chiusura al traffico della zona antistante il solettone di piazza Colombo. Da domenica 2 febbraio fino a martedì 11, tutti i giorni dalle ore 10 del mattino fino al termine degli spettacoli serali, chiusura e divieto di sosta in via San Francesco (altezza via Roglio), via Ascquasciati, via Manzoni e via Marsaglia. Quindi, il transito sarà liberamente consentito tutti i giorni ma solo al termine degli spettacoli serali e fino alle 10 del mattino al massimo.

Aree Taxi. Da giovedì 23 gennaio a domenica 2 febbraio l’area taxi di piazza Colombo sarà posizionata su via Asquasciati. Durante la settimana del Festival, invece, tre vetture saranno collocate in piazza Colombo.

Aree parcheggio straordinarie. In occasione della settimana clou saranno implementate le aree parcheggio per un totale di più di 200 posti auto e 60 per i motorini in passeggiata Salvo d’Acquisto, Corso Trento Trieste e nelle aree portuali.

Palafiori. I park interrati rimarranno come ogni anno dall’introduzione del decreto Minniti, preclusi al pubblico mentre l’accesso sarà comunque consentito ai titolari di biglietto del Festival (entro le 19.00).

Accesso a piazza Colombo. La “zona palco” sarà accessibile attraverso dei varchi dotati di conta-persone (fino al raggiungimento della capienza massima, circa 3000 posti). Non sono previsti pass per l’ingresso dai varchi: chi vorrà godere dei concerti dal vivo dovrà, semplicemente, mettersi in coda. I residenti e gli operatori commerciali avranno invece un “fast pass” per consentire un accesso più rapido.

Verrà creata una cartellonistica che suggerirà ai turisti un percorso pedonale alternativo per aggirare la piazza. Vietata la somministrazione di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro e l’utilizzo di spray urticanti. Nell’area interessata troverà posto un punto avanzato di pronto soccorso.

Igiene urbana. Una squadra di quattro operatori di Amaie Energia lavorerà stabilmente all’interno della zona parco. Tutti i giorni dalle 6 alle 20 l’ecopunto di via San Francesco sarà aperto in via straordinaria. Un ecocompattatore stazionerà, fisso, a servizio di bar e negozi.

Trasporto pubblico. Il servizio della Riviera Trasporti verrà garantito senza alcuna interruzione ma attraverso percorsi alternativi.

Scuole. I plessi scolastici interessati dalle modifiche alla viabilità rimarranno chiusi nel periodo del Festival. In particolare l’istituto di via Volta e l’Almerini non terranno le lezioni dal 5 all’8 febbraio, anticipando così la settimana di sospensione scolastica.

«In questi mesi abbiamo fatto un lavoro enorme con la Rai per approfondire ogni aspetto di questo grande palco per eventi di piazza Colombo, ha spiegato il primo cittadino. Abbiamo voluto in questi anni ampliare l’area del red carpet, inserire nuove location e trasmissioni in diretta per rendere più vivibile da tutta la città il Festival. Mai come quest’anno si va a presentare un prodotto così innovativo. Ci scusiamo da subito con tutti i residenti e con i commercianti, ma siamo sicuri che le ricadute sul tessuto economico saranno maggiori dei disagi patiti».

«Abbiamo sognato pensando al vecchio Palarock, quando i cantanti camminavano per le vie di Sanremo, ha aggiunto Sindoni. Ringrazio le forze dell’ordine, il questore, la Rai e i nostri uffici per l’impegno di questi giorni che permetteranno di vivere in sicurezza l’esperienza del Festival tra la gente».