Mercato auto, cosa ci si aspetta nel 2020 e i risultati dei brand nel 2019

Il Centro Studi Promotor ha prodotto un rapporto molto interessante, all’interno del quale viene fatto il punto sulle previsioni per l’anno appena iniziato
Come accade durante il periodo iniziale di ogni anno, arriva il momento dei bilanci e delle previsioni. Bisogna tirare le somme e capire cosa è successo di importante durante i 12 mesi appena trascorsi, e quali saranno invece le aspettative per i 12 successivi. Un discorso del genere può essere applicato a qualsiasi settore, compreso quello delle automobili, da sempre uno dei mercati più interessanti per il nostro Paese.
Per questo oggi andremo ad analizzare sia le prospettive future che quanto accaduto nel 2019, scoprendo quali sono stati i successi e quali, invece, i flop nel campo delle quattro ruote.
Quali sono le previsioni per il 2020?
Il Centro Studi Promotor ha prodotto un rapporto molto interessante, all’interno del quale viene fatto il punto sulle previsioni per l’anno appena iniziato. Le aspettative sono alte, ma ci sono come sempre luci e ombre, con alcuni aspetti positivi e altri ancora da mettere bene a fuoco.
Si parte dalle buone notizie, ovvero dal fatto che – con tutta probabilità – il mercato automotive andrà incontro ad una crescita del 5% in termini di immatricolazioni nel 2020, superando dunque il tetto dei 2 milioni di veicoli in Italia.
Inoltre saranno mesi di grandi novità, anche e soprattutto tecnologiche, per via del possibile boom delle auto elettriche e delle tante news hi-tech. Per restare aggiornati sulle tante notizie riguardanti il mondo delle automobili che si susseguiranno è utile seguire alcuni siti specializzati, come Quattroruote.it ad esempio, che riportano e approfondiscono tutte le news principali di settore.
Come detto poco sopra, però, ci sono anche delle notizie meno positive che riguardano il confronto diretto con gli anni pre-crisi e l’Europa. La Penisola non è riuscita a tornare ai livelli del 2007 come vendite di auto (e non solo), al contrario dei principali paesi europei. Come si potrebbe dare una svolta alla situazione? Con un piano di rottamazione dei veicoli più vecchi e inquinanti.
I top e i flop del 2019: i dati aggiornati
È tempo di pagelle anche per le case automobilistiche, vediamo come sono andate nel 2019. C’è chi ha fatto benissimo come Tesla con il suo +428% di vendite e chi, invece, è stato bocciato clamorosamente come il brand Infiniti, che ha infatti scelto di ritirarsi dai mercati europei.
Se guardiamo alla classifica dei top, non potremmo non citare il grande successo di DS Automobiles (+67%), insieme a Lamborghini (+47%) e altri marchi come Aston Martin, Lexus, Smart, Dacia e Seat.
La classifica dei flop 2019 vede purtroppo la presenza di alcuni volti noti, come nel caso della Nissan (-21%) e della Fiat, con il suo -11%. Hanno faticato anche altre case automobilistiche molto famose come la Renault, che va comunque a iscriversi nell’elenco dei rimandati, dato che nel 2020 arriveranno le tanto attese nuove versioni della Captur e della Clio.