Imperia, Scajola non scioglie il nodo Regionali ma attacca Salvini

30 gennaio 2020 | 21:37
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«Una delle cose più brutte che ho visto negli ultimi anni e stata quella chiamata al citofono», dice l’ex ministro

Imperia. Il sindaco Claudio Scajola ha scelto la cornice dell’Auditorium della Camera di Commercio per dare avvio alla campagna elettorale per le Regionali nell’ambito di un convegno di carattere economico incentrato sulle piccole e medie imprese.

L’ex ministro non ha sciolto la riserva sulla scelta di campo, ma sembra aver chiuso alla Lega iniziando il suo discorso con un attacco perentorio a Matteo Salvini.

«Una delle cose più brutte che ho visto negli ultimi anni e stata quella chiamata al citofono» ha esordito l’ex ministro in riferimento alla famosa citofonata del leader del Carroccio nel quartiere del Pilastro a Bologna a un giovane tunisino chiedendogli: «Scusi, lei spaccia?».

«Questa campagna elettorale – ha sottolineato Scajola non può essere affrontata con accordi di sigle, ma con un confronto sui temi veri. La Liguria è una terra che sta andando indietro che non ha risolto molti nodi, quello infrastrutturale è il più evidente, ma anche lo smaltimento dei rifiuti, le problematiche del suolo. A chi mi chiede “Per chi tieni?” rispondo che non sappiamo ancora chi sono i contendenti e i programmi. Siamo aperti al confronto, ma sui temi. Vogliamo che in questa campagna elettorale siano valorizzati il linguaggio e le competenze. Sarò velleitario, ma sono anche convinto che non si possa accodarsi al vento che spira ma anche che molti di questi venti stiano cambiando».

Molti i sindaci in sala. Da Sanremo presentil’esponente della maggioranza del sindaco Alberto BiancheriUmberto Bellini, ma anche il neo commissario provinciale di Forza Italia Simone Baggioli.

Tra i relatori  sui temi economici il professor Giorgio Vittadini e il parlamentare europeo di Forza Italia Massimiliano Salini.