Epidemia di gastroenterite in Costa Azzurra, sotto accusa le ostriche
Metà degli allevamenti, circa 150, della Bretagna meridionale sono fermi e di divieti simili ne sono già stati emessi 5 dallo scorso dicembre
Ci sarebbero delle ostriche bretoni e normanne dietro l’epidemia di gastroenterite che ha fatto ammalare mezza Francia (Costa Azzurra compresa) lungo tutte le festività.
Secondo quanto scrive il quotidiano inglese Guardian e riporta l’Ansa, le autorità sanitarie d’oltralpe hanno proibito la pesca e la somministrazione dei molluschi nella baia intorno a Mont-Saint-Michel ed in altre zone di allevamento fino a nuovo ordine, un’area di territorio divisa tra Bretagna e Normandia.
Attenzione dunque alla scorpacciata di ostriche oltreconfine, da mangiare rigorosamente crude, tappa classica del turismo frontaliero. Sì perché gli allevamenti d’ostriche del nord ovest francese forniscono una buona parte dei molluschi venduti in Francia ed ovviamente in Costa Azzurra.
Metà degli allevamenti, circa 150, della Bretagna meridionale sono fermi e di divieti simili ne sono già stati emessi 5 dallo scorso dicembre.
In tutti i casi c’è sotto accusa un bacillo “norovirus” che infetta i bivalvi. Gli allevatori ne fanno risalire le cause, ed ogni mondo è paese, al cattivo funzionamento delle fogne che gettano in mare nei litorali vicini.