A Vallecrosia la presentazione di “Destinazione Ravensbruck. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”

22 gennaio 2020 | 15:49
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A Vallecrosia la presentazione di “Destinazione Ravensbruck. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”
A Vallecrosia la presentazione di “Destinazione Ravensbruck. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”
A Vallecrosia la presentazione di “Destinazione Ravensbruck. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”

A 75 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, un libro che ripercorre testimonianze, fatti e luoghi attraverso la tessitura della memoria di queste donne

Vallecrosia.Sabato 25 gennaio, insieme alle coautrici Laura Amoretti e Raffaella Ranise, verrà presentato un nuovo libro – edito da All Around, casa editrice romana a diffusione nazionale – che si intitola “Destinazione Ravensbruck. L’orrore e la bellezza nel lager delle donne” in cui un intero capitolo è dedicato al campo di Vallecrosia, da cui furono deportate cinque donne, e un altro approfondisce una storia di amicizia tra la dianese Maria Musso e la valdostana Ida Desandré.

Il libro, in anteprima questa sera a Roma, sarà quindi presentato per la prima volta in Liguria a Vallecrosia, poi il 27, Giorno della Memoria, alla Feltrinelli di Genova alle 18 e il 28 a Bordighera. Il libro ha il patrocinio di Aned, Anpi, Ilsrec, Isrecim e altri istituti storici, che parteciperanno alle successive presentazioni in calendario (tra cui Imperia, probabilmente il 7 febbraio).

Alcune erano bambine, partite sole o con l’intera famiglia, altre ragazze di vent’anni, madri di famiglia oppure già anziane. Sui treni che le portavano al campo di concentramento di Ravensbrück a nord di Berlino, finirono detenute politiche, prostitute, o appartenenti a famiglie ebraiche: reiette da isolare, da eliminare, per il regime nazista. Mille tra le italiane deportate, di ogni età, non tornarono mai: tra loro anche alcune passate per un piccolo e quasi dimenticato centro di detenzione nell’estremo ponente ligure, a Vallecrosia, simbolo del desiderio di rimozione.

La storia di queste donne, ragazze e bambine, i ricordi, la capacità che ebbero molte di loro, nonostante la tragedia che stavano vivendo, di ritrovare la capacità di un affetto, di un gesto, di un sorriso, si affiancano ai momenti più cupi vissuti nel lager e, per le sopravvissute, riportati nella vita vissuta a partire dal loro ritorno.

A 75 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, un libro che ripercorre testimonianze, fatti e luoghi attraverso la tessitura della memoria di queste donne, la disumanità che hanno dovuto affrontare e il male che ha attraversato l’Europa, monito per allontanare ogni vento di inaccettabili revanscismi. Prefazione di Tatiana Pezzoni Shafer.

Donatella Alfonso, giornalista – scrive per La Repubblica – e scrittrice, nei suoi libri ha raccontato di donne, Resistenza, terrorismo e storia del 900. Tra i più recenti: Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli (Castelvecchi, 2014); La ragazza nella foto. Un amore partigiano (All Around, 2017, con Nerella Sommariva, premio Giustolisi Memoria e Verità 2017); Un’imprevedibile situazione. Arte, vino, ribellione: nasce il Situazionismo (Il Melangolo, 2017); Uccidete Guido Rossa. Vita e morte dell’uomo che si oppose alle Br e cambiò il destino dell’Italia” (con Massimo Razzi, Castelvecchi 2019).

Laura Amoretti, laureata in lettere classiche e in Scienze della formazione, ha esperienza ventennale nelle politiche attive del lavoro. Funzionaria presso il centro per l’impiego della regione Liguria, dal 2010 si occupa anche di parità di genere e pari opportunità in qualità di consigliera di parità della provincia di Imperia e dal 2016 della regione Liguria. Oltre a realizzare e coordinare diversi progetti sulle tematiche del lavoro, ha contribuito a numerose pubblicazioni sulla parità di genere.

Raffaella Ranise, laureata in giurisprudenza e da alcuni anni si dedica alla scrittura. Nel 2013 ha pubblicato con Giuseppina Tripodi: Rita Levi-Montalcini: aggiungere vita ai giorni ed. Longanesi. Nel 2016 ha pubblicato Noi un punto nell’universo. Storia semplice sull’astronomia (con la partecipazione di F. Matteucci) Marsilio editore e nel 2018 I Romanov. Storia di una dinastia tra luci e ombre sempre per Marsilio.