Sanremo, osservazioni anonime al progetto dell’albergo di lusso a Portosole. I lavori slittano di un anno

Sanremo. Osservazioni anonime pervenute al progetto per l’albergo di lusso di Portosole, ritenute meritevoli di attenzione dagli uffici di Palazzo Bellevue e così l’iter per la ripresa dei lavori viene di nuovo sospeso in attesa di portare la pratica all’attenzione del consiglio comunale, la cui deliberà dovrà essere sottoposta ancora alla Regione.

La ripartenza del cantiere nel cosiddetto ecomostro, destinato, prima o poi, a diventare un hotel a 5 stelle, slitta di almeno sei mesi da oggi e, vista la concomitanza con le prossime elezioni regionali, probabilmente si protrarrà anche di un anno.

La notizia è emersa questa mattina durante la seconda commissione consiliare nella quale si sono discusse le osservazioni depositate da un anonimo cittadino – collegate alla variante urbanistica concessa dall’amministrazione Biancheri allo scadere del suo primo mandato – le quali hanno ricevuto le controdeduzioni del Comune.

La proposta architettonica presentata dalla Cnis – titolare della concessione demaniale – prevede un ampliamento dell’esistente edificio che da oltre un decennio attende di essere completato: tre piani di struttura ricettiva per un’altezza massima di 11 metri, nella quale sono previste 106 camere, un bar – ristorante sulla superficie circondato dal verde e una passerella pedonale di collegamento con la passeggiata di via Salvo d’Acquisto.

Un’importante innovazione della proposta rivista dalla Cnis (che nel frattempo ha cambiato proprietà), è dato da un sistema per il riciclo dell’acqua di mare compresa tra i due porti. Un processo idraulico che dovrebbe mitigare l’afflusso di inquinanti nell’area balneabile.