Sanremo, accensione dell’albero di Natale: scatta il divieto di transito in piazza Colombo
Sono derogati dai divieti di transito i mezzi di polizia, soccorso, emergenza, servizi pubblici e mezzi raccolta rifiuti urbani
Sanremo. Sabato 7 dicembre, alle 18.15, si terrà l’accensione dell’albero di Natale nella centralissima piazza Colombo, momento molto atteso da grandi e piccini. L’accensione sarà arricchita da un vero e proprio spettacolo dal titolo “Ballando sotto l’Albero” con la partecipazione dei “Seconda Materia”, artisti acrobati provenienti da Santarcangelo di Romagna, e degli “Urban Theory”, stomp dancers, hip hop e street dancers che partecipano al nuovo show di Fiorello su Rai Uno, “VivaRai Play”.
Scatta perciò dalle 17 alle 20 il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in piazza Colombo. Sono derogati dai divieti di transito i mezzi di polizia, soccorso, emergenza, servizi pubblici e mezzi raccolta rifiuti urbani.
Le disposizioni dell’ordinanza saranno rese note al pubblico mediante i prescritti segnali stradali mobili, in considerazione della temporaneità del provvedimento, nonché mediante gli ordini impartiti dagli agenti preposti alla disciplina del traffico.
A carico dei trasgressori si procederà a termine di legge, non esclusa la rimozione coattiva dei veicoli rinvenuti in divieto di sosta, con le modalità di cui all’Art. 159 del Codice della Strada. Gli agenti indicati dall’Art. 12 del D.Lgs 30.04.1992 N. 285 sono incaricati della esecuzione della presente ordinanza.
Avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse, potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al
Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria. In relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni, può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.