Rocchetta Nervina, comunità sempre più unita. Nonostante le difficoltà celebrato il patrono Santo Stefano
I rocchettini non mollano nonostante tutto
Rocchetta Nervina. Il patrono Santo Stefano è stato festeggiato con una grande festa dai rocchettini, nonostante le mille difficoltà vissute dal borgo della val Nervia, isolato dal 27 novembre scorso a causa di una frana che ha compromesso la viabilità veicolare.
In occasione della festa patronale, la comunità si è riunita in chiesa. Alle 10.30 è iniziata la funzione religiosa, celebrata dal parroco don Giovanni. Dopo la messa, si è svolta la tradizionale processione per le vie del paese con la statua portata dai giovani rocchettini e animata dalla banda di Borghetto San Nicolò. Un grande gesto, quello compiuto dalla banda diretta dal maestro Luca Anghinoni, che la comunità di Rocchetta Nervina ringrazia molto: l’ensemble ha infatti deciso di suonare senza percepire alcun compenso per il servizio musicale per lasciarlo a Rocchetta in quanto questo momento di difficoltà.
La grande festa si è conclusa con un piccolo concerto della banda e con la Proloco che ha offerto l’aperitivo a tutti i presenti nella piazza del comune dove generalmente si svolgono i festini.
Alle celebrazioni hanno partecipato il sindaco Marco Rondelli, i consiglieri comunali e una rappresentanza della Misericordia di Vallecrosia che a Rocchetta Nervina continua a mantenere un presidio sanitario vista l’emergenza.
Con la festa di ieri, la comunità di Rocchetta Nervina ha dimostrato che la forza del paese è l’unione dei sui abitanti, che a testa alta affrontano, insieme le difficoltà.