No del consiglio comunale di Imperia alla cittadinanza onoraria per la senatrice Segre

20 dicembre 2019 | 21:49
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No del consiglio comunale di Imperia alla cittadinanza onoraria per la senatrice Segre

Scajola: «Invitiamola a portare la sua testimonianza, otterremo più consenso»

Imperia. «Sono in difficoltà per la mia storia e quella di mio padre, ma rischieremmo di essere tacciati di conformismo o di strumentalizzazione. Per natura sono anticonformista e questo provvedimento può dare la sensazione di voler cavalcare l’onda».  Così il sindaco Claudio Scajola ha ribadito in consiglio comunale i suoi personali dubbi sulla mozione presentata dal consigliere del Partito democratico Fabrizio Risso sul conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio e vittima di minacce sul web.

Cade, però, nel vuoto l’appello del primo cittadino che pure ha partecipato alla manifestazione a Milano a favore della Segre, a Risso di  ritirare o modificare la proposta nel senso di invitare la senatrice in città a tenere una conferenza e la proiezione per gli alunni delle scuole del film Premio Oscar  “La Vita è bella” di Roberto Benigni.

La proposta è stata, dunque, bocciata con 18 voti contrari e 4 favorevoli.

Risso ha avuto parole di apprezzamento per l’idea del sindaco di invitare la Segre a Imperia ma non ha ritirato la mozione.

Votata, invece, all’unanimità la mozione a favore di iniziative per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza, presentata sempre dallo stesso consigliere democratico.