L’Isrecim di Imperia dedica una targa alla memoria dei fratelli Libero, Angioletta e Lello Nante

4 dicembre 2019 | 12:24
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L’Isrecim di Imperia dedica una targa alla memoria dei fratelli Libero, Angioletta e Lello Nante

Si erano distinti nella guerra partigiana combattuta sulle montagne tra Ventimiglia e Ceriale

Imperia.Sabato 7 dicembre alle 11 l’Istituto Storico per la Resistenza e l’età Contemporanea della Provincia di Imperia – ISRECIM dedicherà il suo prestigioso Archivio con una targa (in calce) alla memoria dei fratelli Libero, Angioletta e Lello Nante, distintisi nella guerra partigiana combattuta sulle montagne della I Zona Liguria (geograficamente compresa tra Ventimiglia e Ceriale).

«Salirono sull’alpe a raccontare una pagina di storia». Siamo all’inizio del 1944. Sfuggiti alla persecuzione nazifascista, con i genitori Coluccio e Nannina, dalla natia Oneglia a Viozene, i tre ragazzi vennero reclutati dal mitico comandante aortigiano Nino Siccardi (Curto) ed adibiti i primi due (Libero, ventiquattrenne, era studente di Medicina, Angioletta, quindicenne) all’organizzazione di un ospedaletto da campo ed il terzo (ventenne) alla prima linea.

A seguito del terribile rastrellamento di UPEGA, che costrinse i Partigiani ad una epica ritirata tra impervie montagne ghiacciate, la famiglia si ritrova sul versante piemontese, a Fontane, in Val Corsaglia. Qui Lello diviene Vice Comandante della neocostituita VI Brigata del celebre Fra Diavolo e Libero viene inviato, con compiti ufficialmente sanitari e, meno dichiarati, informativo-esplorativi ad Alto in Val Pennavaire.

Lo storico Ferruccio Iebole arricchirà la commemorazione con particolari inediti, frutto delle sue ricerche. Libero concluse la sua militanza ribelle scendendo, il 25 aprile 1945, ad Albenga con il suo distaccamento e organizzando corsie nell’ospedale cittadino, per soccorrere i partigiani feriti, poi rimandovi come Medico Condotto dell’entroterra ed in seguito creatore delle due case di cura Villa Salus e Clinica San Michele. Angioletta (che in montagna gli era stata “staffetta” ed “aiutante”) si fermò con lui ad Albenga, mentre Lello tornò, operaio, ad Imperia.

La cerimonia sarà introdotta dal presidente ISRECIM On. Giovanni Rainisio, da Amelia Narciso e da Gianni De Moro in rappresentanza, rispettivamente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia-ANPI e della Federazione Italiana Volontari della Libertà-FIVL.

Tra i rappresentanti delle istituzioni sono in programma interventi del Sindaco di Imperia, on. Claudio Scajola e del sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis.

La cittadinanza è invitata a partecipare alla commemorazione, cui seguirà rinfresco offerto dalla famiglia Nante.

ISRECIM in memoria dei Fratelli Nante partigiani della I zona Liguria.

– ANGELA (“Angioletta”, Aiutante Sanitaria – II Brigata “G.Berio”, Imperia 1929 – Albenga 2011)

– RAFFAELE (“Lello”, ViceComandante – IV Brigata “ D.Arnera”, Imperia 1924 – Albenga 1991)

– LIBERO (“Meghettu”, Dirigente Sanitario II Brigata “G.Berio”, Imperia 1920 – Albenga 2004).

La LOCANDINA flliNANTE.