Imperia, fallimento Rivieracqua il giudice rinvia tutto al 26 febbraio 2020
20 dicembre 2019 | 13:29

Amat non ritira l’istanza fallimentare
Imperia. Il giudice delegato Silvana Oronzo al 26 febbraio 2020 la decisione sul fallimento di Rivieracqua.
Nel frattempo Amat il cui consiglio d’amministrazione si è riunito prima dell’udienza alla quale hanno partecipato rappresentanti e legali di ciascuna parte aveva, come era nelle previsioni della vigilia, deliberato di non ritirare l’istanza di fallimento «non avendo -dice il presidente Maurizio Temesio – ricevuto adeguare garanzie e proposte sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo».
Il debito accumulato dal Consorzio dell’acqua pubblica nei confronti di Amat ha già superato i due milioni di euro e lievita di circa 250mila euro al mese.