Ventimiglia, progetto Waterfront. Si parte con la fase progettuale. Vertice in Comune tra tecnici e amministratori

15 novembre 2019 | 13:46
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Si potrà partire già fra sei mesi, al termine del collaudo dei terreni terrazzati sopra il porto

Ventimiglia. E’ stata posata oggi la prima pietra, ufficiale, del cosiddetto “progetto Waterfront“. Lo hanno annunciato, al termine di una riunione tecnica, il sindaco Gaetano Scullino, l’assessore comunale all’Urbanistica Tiziana Panetta e l’assessore regionale nel medesimo settore Marco Scajola.

Con un vertice a Palazzo è stato dato il via, infatti, alla progettualità del nuovo waterfront di Ventimiglia: un progetto da oltre 100 milioni di euro, che potrebbe partire tra circa sei mesi ed essere completato nel giro di due o tre anni. L’idea progettuale è quella di costruire residence, un albergo, bar, ristoranti e altre strutture private di lusso a ridosso del costruendo porto turistico di Cala del Forte.

Una quindicina i tecnici e i politici, che si sono seduti allo stesso tavolo. Tra questi, oltre al sindaco della città di confine, al suo assessore e all’assessore Scajola erano presenti per la Regione Liguria gli architetti Pier Paolo Toniolo e Antonio Gorgoni, per la parte privata (la società milanese “Sfg srl” che fa capo, tra gli altri, all’investitore olandese Robertus Thielen): gli architetti Marco Filippo e Petra Alborno, l’ingegnere Federico Sara e l’avvocato Cristina Loiacono. All’incontro ha preso parte anche tutto l’ufficio tecnico comunale.

«Abbiamo definito il percorso per l‘approvazione e la realizzazione del progetto del fronte mare – ha affermato Scajola -. Al momento non c’è ancora alcun progetto presentato, ma da oggi, finalmente, il privato conosce le procedure da seguire». L’aspetto più importante, sottolineato da Scajola, riguarda la velocizzazione dell’iter burocratico, grazie alle nuove normative introdotte negli ultimi anni dalla giunga Toti, alla guida della Regione Liguria. Modifiche con le quali vengono affidati più poteri ai Comuni e che, pur lasciando alla Regione un ruolo di controllo, accelerano notevolmente le procedure. «Abbiamo voluto illustrare le nuove scelte legislative della Regione – ha affermato Scajola – che al pari di quanto sta già avvenendo in altre località della Liguria, facilitano il percorso. Abbiamo delegato più competenze ai Comuni, per evitare, come già accaduto in passato, che si verifichino sovrapposizioni. Il grosso di questa pratica, infatti, lo seguirà l’ufficio Urbanistica del Comune di Ventimiglia».

«Finalmente si inizia a vedere una luce per la realizzazione di questi lavori – ha aggiunto l’assessore Tiziana Panetta – Grazie alle nuove procedure regionali, più semplici e veloci, che vanno incontro anche al soggetto proponente».

Il progetto del waterfront prevede oneri di urbanizzazione per oltre nove milioni di euro (parte dei quali saranno convertiti in opere pubbliche) e potrà beneficiare di alcuni innovativi strumenti urbanistici come il Piano casa o il Piano di riqualificazione urbana. L’opera risulta suddivisa in tre passaggi (o lotti) principali: il primo è quello della costruzione del residence, già approvato durante la prima Giunta Scullino, nel 2010, consistente nel piano di opere a terra inserite nel progetto dalla società Cala del Forte; quindi, ci saranno al costruzione dell’albergo e delle altre strutture. Entro sei mesi, dopo che saranno collaudati i “terrazzi” realizzati, di fronte al porto, potrà partire il primo lotto dei lavori per la realizzazione del nucleo abitativo.