Ventimiglia, in vendita alloggio nel Castello Voronoff: dimora del chirurgo russo Serge

18 novembre 2019 | 16:18
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Ventimiglia, in vendita alloggio nel Castello Voronoff: dimora del chirurgo russo Serge
Ventimiglia, in vendita alloggio nel Castello Voronoff: dimora del chirurgo russo Serge
Ventimiglia, in vendita alloggio nel Castello Voronoff: dimora del chirurgo russo Serge
Ventimiglia, in vendita alloggio nel Castello Voronoff: dimora del chirurgo russo Serge

Reso celebre perché acquistato dall’illustre scienziato nel 1925

Ventimiglia. Duecento metri quadrati di alloggio all’interno di un complesso, già residence, sulla collina di Grimaldi ricco di storia e fascino: il Castello Voronoff. L’intera proprietà affacciata sul mare a ridosso della frontiera italo-francese venne acquistata nel 1925 dal medico russo Serge Voronoff.

«La residenza di prestigio fa parte di una nota e prestigiosa villa di lusso – si legge sul sito dell’agenzia immobiliare Lionard che ha messo in vendita l’appartamento -. Completamente e finemente ristrutturata, la proprietà è frutto di un importante intervento di ricostruzione e restauro dopo i danni subiti nel corso della guerra». Il prezzo dell’alloggio resta la momento top secret.

E se la vista spettacolare sulle acque cristalline del mar Ligure non fosse sufficiente, ad attirare i possibili (e facoltosi) acquirenti sarà sicuramente la fama dello scienziato conosciutissimo negli anni della Belle Epoque. Voronoff fu infatti incredibilmente capace di far parlare di sé grazie agli xenotrapianti che lo resero celebre (anche se non era l’unico ad effettuarli, ndr) tanto da diventare testimonial del famoso vino Mariani, che tra gli ingredienti annoverava foglie di coca.

E non solo: nei primi decenni del Novecento vennero realizzati anche alcuni gadget ispirati alla sua figura, come una statuetta raffigurante una scimmia con incisa una scritta in francese sul piedistallo: «Vieni a me, Voronoff». Sempre il chirurgo che utilizzava i testicoli delle scimmie per ringiovanire gli uomini, ispirò gli scrittori Conan Doyle, Italo Svevo e Michail Afanas’evič Bulgakov. Lo stesso duce Benito Mussolini avrebbe esclamato: «Sarò il Voronoff d’Italia», riferendosi alla ricerca del progresso.

Nonostante la presenza delle gabbie che lo scienziato aveva portato a Grimaldi per ospitare scimmie e scimpanzé, a Ventimiglia non vennero mai effettuati interventi chirurgici. Fantasia e dicerie, però, portano a credere addirittura all’esistenza di uomini-scimmia, eredi di mai provati esperimenti che Voronoff avrebbe tentato in Italia.

A ricostruire la vicenda dell’illustre medico, negli anni scorsi, è stato il professore Enzo Barnabà, che a lui ha dedicato il libro: “Il Sogno dell’Eterna giovinezza. Vita e misteri di Serge Voronoff”.