Tari, in Liguria aumenta la tassa sui rifiuti: +3,2% rispetto al 2018
Secondo l’indagine di Cittadinanzattiva, è una delle regioni in cui si paga di più e in cui il costo continua inesorabilmente a lievitare anno dopo anno
Imperia. Aumenta la tassasuirifiuti in Liguria. É quanto emerge da un’indagine di Cittadinanzattiva che evidenzia come la regione si attesti al terzo posto per crescita della spesa rispetto al 2018.
Nel 2019 infatti l’aumento è del 3,2% con una cifra da pagare media di 333 euro, al di sopra della media nazionale, fissata a 300 euro, classificandosi come la quinta regione più cara in Italia dopo Sardegna con 345 euro, Puglia con 373 euro, Sicilia con 394 euro e infine Campania con 421 euro. In questi casi però la variazione rispetto al 2018 è stata nulla o in calo dell’1,3% per quanto riguarda la Sicilia e dello 0,3% in Campania.
La Liguria è dunque una delle regioni con la Tari più elevata e il cui costo continua inesorabilmente a lievitare, anno dopo anno.
L’aumento più significativo della Tari nel 2019 si registra in Basilicata che paga in media 221 euro, ma con un aumento di ben 7,9 punti percentuali rispetto al 2018. Il risparmio maggiore tocca invece alla Valle d’Aosta che rispetto all’anno precedente vede calare la tassa sui rifiuti del 2,3% con una spesa media di 275 euro.