Sanremo, indennizzi fino a 40 mila euro ai concessionari dei baretti
Sono previsti dalla convenzione tra Comune e promotori del restyling del Porto Vecchio
Sanremo. Un indennizzo fino a 40 mila euro all’anno ai concessionari dei baretti del Porto Vecchio, a titolo di risarcimento del danno per la chiusura che dovranno subire le attività commerciali durante i lavori per il restyling dell’approdo cittadino.
La previsione è stata inserita all’interno della bozza di convenzione che il Comune sta discutendo con il soggetto promotore della riqualificazione straordinaria del bacino portuale. Gli indennizzi, secondo quanto emerso ieri a margine della prima delle tre commissioni consiliari (aperte al pubblico) nelle quali si stanno affrontando i dettagli progettuali e finanziari dell’opera da realizzarsi in project financing, saranno calcolati sulla base delle ultime tre dichiarazioni dei redditi con, appunto, un tetto massimo di 40 mila euro per anno. Il risarcimento verrà erogato al concessionario dei manufatti di proprietà comunale e non all’eventuale gestore.
Nella riunione di ieri, è emerso (su richiesta di chiarimenti a proposito dei rapporti tra futuro gestore e municipio da parte del consigliere Lombardi) che le concessioni dei baretti verranno riviste e passeranno, dopo il taglio del nastro, nelle mani dei soggetti che si aggiudicheranno la gara europea per la realizzazione dell’intera infrastruttura, diversamente da quanto accadrà per le altre attività presenti nel porto (pescatori e associazioni sportive) che continueranno a rimanere sotto il controllo di Palazzo Bellevue. E’ quindi ipotizzabile un adeguamento degli attuali canoni che i ristoratori del Porto Vecchio riconoscono a oggi al Comune ai prezzi di mercato.